TABELLINO SALERNITANA-CROTONE 3-2
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro (37’ st Odjer), Dziczek, Di Tacchio (18’st Kiyine), Cicerelli (11’ st Jallow); Djuric, Gondo. A disp. Vannucchi, Billong, Lopez, Firenze, Kiyine, Kalombo, Pinto. All. Ventura
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Mustacchio (34’ pt Cuomo), Messias, Barberis, Crociata (32’ st Gomelt), Molina; Nalini (10’ st Mazzotta), Simy. A disp. Festa, Curado, Spolli, Vido, Bellodi, Itrak, Rodio, Evan’s, Rutten. All. Stroppa.
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna (Rossi/Fiore). IV uomo: Marco Ricci di Firenze
NOTE. Marcatori: 14’ pt Golemic (C), 19’ st Jallow (S), 29’ st e 49’ st Gondo (S), 41’ st aut Jaroszynski (C); Ammoniti: Lombardi, Di Tacchio, Jaroszynski (S), Mustacchio, Simy, Barberis (C); Espulso Golemic (C) al 29’ pt per fallo da ultimo uomo; Angoli: 7-6; Recupero: 2’ pt – 5’ st; Spettatori: 5019 di cui 82 da Crotone
Serve una testata di Gondo per scacciare via tutti i problemi e permettere alla Salernitana di tornare a vincere. Ventura batte all’ultimo secondo il Crotone 3-2 dopo una partita dalle mille emozioni, condizionata però da un grave errore dell’arbitro Aureliano che al 29’ del primo tempo manda sotto la doccia, sbagliando, Golemic. Partita che condiziona la partita pesantemente, dopo le tante polemiche è arrivato l’aiutino alla Salernitana. I granata però la partita se la complicano da soli, rimontando lo svantaggio segnato dallo stesso Golemic con Jallow (che litiga con tutto lo stadio) e Gondo. Sul 2-1 succede di tutto: Jaroszynski si fa gol da solo, Gondo la va a vincere al 49’ prima della traversa di Marrone che chiude la partita. All’uscita in campo Jallow oltraggia i tifosi prendendosela con tutti mentre la squadra ritorna negli spogliatoi tra i fischi. La Salernitana ha vinto, ma tutto si respira all’Arechi fuorché aria di festa.
LA CRONACA. Ventura sa che è obbligato a vincere e vuole farlo attraverso il gioco: in campo ci va Patryck Dziczek all’esordio dal primo minuto, con Gondo in attacco a far compagnia a Djuric e Cicerelli largo a sinistra. Il piede del polacco è più pulito di quello di Di Tacchio e lo si capisce subito nei primi dieci minuti: tre calci piazzati battuti con forza e precisione, tre occasioni per la Salernitana. Alla prima segnerebbe anche Gondo, ma in fuorigioco (questa volta sì). Un avvio sprint, ma è un fuoco di paglia perché poi la Salernitana si spegne e contemporaneamente si accende la luce del Crotone. Gli squali provano ad azzannare con Crociata al 9’, la palla va alta ma la squadra di Stroppa entra in partita. Il tecnico dei pitagorici mette in campo un 3-5-2 con Nalini vicino a Simy e Crociata e Messias false mezze ali. I due centrocampisti del Crotone in realtà fanno quello che vogliono, spezzano la mediana della Salernitana che si perdono con estrema facilità. Di Tacchio gioca mezz’ala ma praticamente fa il mediano da fermo, dando calci ma senza mai riuscire a pulire la palla in costruzione. Dziczek invece gioca di prima, ma per un tempo recuperato dal polacco ce ne sono due persi dagli attaccanti sempre in ritardo sul marcatore avversario. Più pimpanti Cicerelli e Lombardi sulle fasce, seppur con qualche errore di troppo: ma se la palla non arriva sulla fascia, la Salernitana non fa nulla.
Il Crotone invece ha più alternative, che sia dai lati o per vie centrali gli squali sfondano. E passano al 14: calcio d’angolo mal letto da Micai che esce a vuoto, appoggio a porta vuota di Golemic. Come spesso succede, la Salernitana incassa il gol e si deprime. Il Crotone inizia a palleggiare e fa scomparire il pallone, poi però l’arbitro fa un regalino a Ventura (anche loro sbagliano e non solo in una direzione). Al 29’ Golemic sgambetta Gondo da ultimo uomo e viene espulso, o almeno così ha visto Aureliano: in realtà l’attaccante ivoriano cade da solo. La superiorità numerica rianima la Salernitana, Cicerelli prende l’esterno su punizione e Lombardi sporca finalmente i guantoni a Cordaz.
Nel secondo tempo Ventura passa al 4-3-3 schierando Jallow e poi con l’ingresso di Kiyine richiama un 3-3-4 che farebbe luccicare gli occhi a Glerean. Ma il Crotone non si disunisce, almeno nei primi 20 minuti. Anzi, la squadra di Stroppa si mangia clamorosamente il 2-0 con Crociata a porta vuota dopo che l’intera difesa della Salernitana aveva seguito Mazzotta sul mancino lasciando l’area completamente vuota. Sospiro di sollievo, capovolgimento di fronte e Gondo per centimetri non trova il pareggio. Ma l’errore del Crotone fa passare la paura alla Salernitana che finalmente si sblocca e al 19’ trova il pareggio: calcio d’angolo di Dziczek, sponda di Karo, stinco di Jallow. Gollonzo che serviva per rianimare i 5mila dell’Arechi (minimo stagionale) che poi smettono subito di esultare perché Jallow chiede ai distinti di stare in silenzio: non l’avesse mai fatto. A ogni tocco palla successivo (su cui un tiro altissimo) Jallow verrà subissato di fischi.
Intanto la partita va avanti e la Salernitana la va a vincere: il 2-1 è di Gondo che finalmente trova il primo gol stagionale di testa su assist di Dziczek. È il 29’ e finalmente Ventura può tranquillizzarsi dopo aver vissuto nervosissimo tutta la partita. Grave errore, perché la Salernitana pensa di averla già vinta e il Crotone la pareggia. Il 2-2 la Salernitana se lo segna da solo, autogol di Jaroszynski in anticipo su Gigliotti. Per fortuna c’è Gondo che risolve tutti i guai: colpo di testa al 49’ e 3-2 definitivo. E all’ultimo secondo c’è anche la traversa di Marrone da registrare. Con tanta, troppa sofferenza il cavalluccio torna al successo. Serviva una vittoria e oggi sono arrivati i tre punti, tutto quello che contava. La Salernitana scaccia i playout e ritorna a respirare. Ma senza quell’espulsione a Golemic…
Antonio
15/12/2019 at 23:31
Perdiamo e parliamo di complotti degli arbitri….vinciamo e vediamo l’aiutino. Solo a Salerno si vedono e si leggono queste cose.
Crescenzo Maresca
16/12/2019 at 00:34
Andate a dormire che è meglio…aiutino ci hanno massacrato in passato e una volta che “forse” sbagliano a nostro favore ti permetti pure di rimarcarlo. Vi meritate silenzio stampa a vita.
Francesco
16/12/2019 at 01:01
Il goal di Golemic è in fuorigioco