Giunta e incontro Milan-Marotta, corsa per gli impianti. Curva Nord: idea settore ospiti… nei Distinti

A metà settimana prossima la Regione Campania pubblicherà la gara per la progettazione del rifacimento completo dello stadio, “come fatto a Napoli”. Lo ha assicurato ieri lo stesso governatore, Vincenzo De Luca, durante la sua consueta diretta Facebook del venerdì: il costo dell’operazione è noto e si aggira sui 35 milioni. Sempre a metà della prossima settimana la Salernitana dovrebbe dare una risposta al Comune sulle due aree proposte per  la costruzione del centro sportivo (Fuorni nord e Sordina): Iervolino e l’ad Milan ne parleranno tra lunedì e mercoledì, dopo la gara di San Siro, proprio nel capoluogo meneghino, dove si tratterranno per impegni imprenditoriali anche extra calcio dopo la gara.

L’aggiornamento

Giovedì pomeriggio Milan si è recato a Palazzo di Città, dove ha incontrato nuovamente Felice Marotta ed Enzo Napoli. Con loro si è discusso di curva nord, lavori di ristrutturazione e convenzione per lo stadio, mentre per quanto concerne il centro sportivo – a progetti e studi di fattibilità pronti – è necessario un confronto anche con patron Iervolino, come già accennato. Sempre giovedì pomeriggio, come scrive l’odierna edizione del Mattino, si era riunita la Giunta per ratificare l’acquisizione dei fondi ex Universiadi (1,3 mln) destinati dalla Regione agli interventi più urgenti da fare in via Allende. Start fissato per la seconda settimana di novembre, dopo Salernitana-Cremonese, di fatto l’ultima partita interna del 2022 prima della lunga sosta di quasi due mesi.

I dettagli

Andranno eseguiti il ripristino dei servizi igienici in tutti i settori (200mila euro circa il costo stimato), i tre nuovi tornelli in curva nord con sei varchi d’accesso (400mila euro circa), la sostituzione dei lettori ottici con quelli di ultima generazione sui tornelli esistenti (275mila euro), l’implementazione della videosorveglianza al controllo accessi (345mila euro), il rifacimento dell’illuminazione nell’anello inferiore della curva sud ed il completamento delle recinzioni esterne antisommossa (30mila euro), oltre alla realizzazione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche nei tornelli in tribuna e curva nord.

L’accordo da trovare

Sul capitolo convenzione, in scadenza a giugno 2023, si attenderà ancora qualche mese. La Salernitana vuol capire in che modo i lavori di ristrutturazione generale andranno ad influire sulla prossima stagione (costi, tempi di attesa, fruibilità del terreno di gioco, eventuali disagi, eccetera) per poi contrattare, mentre dal Comune traspare una certa distensione e certezza di poter trovare in breve tempo un accordo. La sensazione è che la firma avverrà nei primi mesi del 2023. Gestione, convenzione d’uso, concessione? Chissà.

Questione curva nord

Nei saloni di Palazzo di Città si è fatta strada un’idea stuzzicante: dislocare il settore ospiti in uno spicchio dei distinti e destinare l’intera curva nord ai tifosi della Salernitana, per non perdere un intero settore a prezzi popolari e, soprattutto, guadagnarne all’esterno in viabilità. Attualmente, infatti, entrare ed uscire dall’Arechi è complicatissimo e crea un imbuto: chiuse tre arterie su quattro, solo il lato mare è a tutti gli effetti sgombro e percorribile. Aprendo l’intera curva nord a tifosi locali, sarebbe possibile evitare la chiusura del sottopasso di via San Leonardo, che sarebbe un fondamentale sfogo per il traffico veicolare e non. Uno spicchio di distinti agli ospiti favorirebbe, inoltre, la destinazione di una sola strada alle carovane provenienti da fuori, da far uscire probabilmente a Pontecagnano: si studia anche l’ipotesi di un parcheggio non attiguo all’area stadio da riservare agli ospiti, con navette che canalizzerebbero i tifosi direttamente allo stadio con controlli e ridotte possibilità di contatti con la fazione opposta. Chissà che non si discuta anche di questo lunedì mattina, quando i rappresentanti del CCSC (Riccardo Santoro con Massimo Falci, Carlo Balbiani e Gianni Novella) si recheranno in Comune per presentare al sindaco un’istanza relativa ai disagi sui temi parcheggi, viabilità e comodità (assenti) allo stadio Arechi.