Giuffredi propone Cocco, Salernitana nicchia. Per l’attacco si attende: su Jallow pure il Carpi

Anche in questa finestra di gennaio il Pescara – e l’agente del calciatore, Giuffredi – propongono Andrea Cocco alla Salernitana. Anche in questa finestra di mercato (per il momento) la Salernitana nicchia. L’attaccante classe 1986 è in uscita dall’Abruzzo, dove ha collezionato 8 presenze e 2 gol, entrambi decisivi nella vittoria per 2-1 sul Livorno alla terza giornata. Titolare nelle prime tre gare, poi solo subentri e panchine per Cocco che è reduce da un anno e mezzo non particolarmente felice, visto che nella scorsa stagione con la maglia del delfino aveva collezionato solo 5 gettoni nella seconda parte di stagione; nella prima era rimasto fuori lista perché in via di recupero da un infortunio al ginocchio rimediato l’anno precedente a Cesena. Coi romagnoli aveva comunque messo a segno 5 reti in 18 apparizioni. Lontani, però, i tempi dei 20 centri in 37 match giocati con la maglia del Vicenza nel 2014/15.

Cocco è in cerca di riscatto e continuità, preferibilmente in B. Il Pescara ha bisogno di cederlo per far posto – non in termini di lista ma meramente numerici nel reparto offensivo – all’under Alessandro Rossi (’97), ex granata che è in arrivo alla corte di Pillon in prestito dalla Lazio, dove non ha trovato spazio nella prima parte di stagione. Gli abruzzesi cercano, però, anche un’alternativa allo stagionato – ma sempre valido – Cristiano Del Grosso sul versante mancino basso e gradirebbero il profilo del granata Gigi Vitale. Non sarebbe da escludere l’ipotesi dello scambio ma anche Perugia e Crotone avrebbero messo gli occhi sul terzino sinistro campano.

Gregucci e la dirigenza si guardano intorno sul discorso attaccante, per valutare la possibilità di ingaggiare un elemento che abbia alle spalle già un briciolo di continuità in più negli ultimi tempi rispetto a Cocco, come il foggiano 35enne Fabio Mazzeo. Per ora il pescarese è dunque tenuto in stand by. Se proprio si dovesse scommettere su un giocatore da aspettare e rimettere in carreggiata, nelle preferenze dell’allenatore ci sarebbe comunque Raffaele Palladino (’84), reduce da sei mesi di inattività ma perfettamente ristabilitosi dopo i problemi fisici accusati nella scorsa stagione allo Spezia. L’ex juventino ha voglia di rimettersi in gioco nella piazza dove esplose nel 2004/05, proprio con Gregucci in panchina, e spinge per tornare. La Salernitana non chiude la porta, anzi. Palladino potrebbe spuntarla anche grazie alla formula di un contratto a gettone, senza essere però il solo rinforzo offensivo, previe cessioni di Vuletich e uno tra Jallow e Djuric. Il gambiano in particolare ha mercato in cadetteria: il Pescara non ha nascosto il gradimento nei suoi confronti, idem il Lecce. Occhio, però, anche al Carpi di Fabrizio Castori, suo estimatore dai tempi di Cesena, dove fu messo in condizione di arrivare in doppia cifra sotto la gestione del trainer di Tolentino, convinto di conoscere il metodo per disciplinarlo. Non è affatto detto che Jallow resti a Salerno, anzi. Di mezzo ci sarebbero ancora spettanze non ricevute dal Chievoverona, che resta proprietario del suo cartellino. Per ora la punta – che non ha affatto convinto in granata – è in vacanza in patria e attraverso i social network fa sapere di “sperare in un 2019 migliore” nelle foto in cui si ritrae in azione con la sua Nazionale. Senza, tuttavia, specificare con quale maglia di club.