Gallo a SN: “Salernitana, puoi contare su Lopez, è un generoso. Derby incerto, serve continuità”

È stato uno dei papabili alla panchina della Salernitana, dopo l’addio consumatosi con Stefano Colantuono lo scorso dicembre. Parliamo di Fabio Gallo, allenatore attualmente svincolato dopo l’esperienza allo Spezia in Serie B nella stagione 2017/2018. Proprio il trainer di Bollate, si è concesso ai microfoni di SalernitanaNews.it ripartendo da quei giorni, per lui “emozionanti”.

 “Contatti diretti e concreti con la Salernitana non ne ho avuti, devo esser sincero. Solo il fatto, però, che il mio nome sia stato accostato ai granata mi ha riempito di gioia. Non mi nascondo, ho sempre sognato di allenare la Salernitana. Solitamente questa frase si dice quando un tecnico viene ingaggiato da una determinata squadra, io lo dico prima (ride, ndr). Nonostante sia un polentone, amo il sud. E’ una piazza che mi piace, e che ho sfiorato più volte quando ero calciatore”, dice l’ex mister spezzino.

E tra i nuovi volti sbarcati in granata a gennaio, c’è quel Walter Lopez allenato dallo stesso Gallo durante la sua esperienza a La Spezia: “Sono contento per Walter, si tratta di una persona e di un calciatore dai grandi valori. Puoi contare sempre su di lui, il che significa tanto. E’ uno generoso, un vero e proprio motore per l’out mancino. Ha grande gamba e un piede educatissimo. Con me ha fatto sia il quinto di centrocampo o il quarto in difesa”.

Poi il discorso si sposta sull’andamento alquanto altalenante dei granata: “La Salernitana è una squadra che ha qualità importanti per la categoria. Il blasone della piazza, d’altronde lo richiede espressamente. La società ha mezzi di tutto rispetto per provare a creare qualcosa di importante. A mio avviso la squadra deve trovare un po’ di continuità per inserirsi con maggiore determinazione nella zona play-off”.

Spazio poi al derby di venerdì sera contro il Benevento. Un match incerto così come ribadito a più riprese dal tecnico ex Como: “E’ un derby, e quindi a prescindere da tutto e tutti, è una partita diversa dalle altre. In Campania ogni derby ha una storia a sé. Sarà una sfida spettacolare sia in campo che sugli spalti, è una di quelle sfide che ti piacerebbe sempre giocare in quanto ti stimola da morire”.

E su questa Serie B sempre più incerta sia in alto che in coda, spiega: “Non vi sono certezze. Ciò che sto notando è la mancanza di qualità. Ogni anno è sempre peggio in tal senso. Eppure è una caratteristica che paga sempre, basti pensare all’Empoli dello scorso anno o all’attuale Brescia. Gli attaccanti fanno sempre la differenza, guardate Donnarumma. La continuità sotto porta che sta avendo è quasi disarmante”.