Fuori Akpa, a centrocampo in 3 per una maglia: favorito Odjer. In avanti scocca l’ora di Bocalon

AGGIORNAMENTO ORE 16:40. Moses Odjer avrebbe guadagnato punti e sarebbe il favorito numero uno per rimpiazzare a centrocampo l’infortunato Akpa Akpro domani sera allo Scida di Crotone. Il ghanese dovrebbe far coppia mediana con Di Tacchio, considerando l’inamovibilità sulle corsie laterali di Casasola e Vitale. Mazzarani, ex di turno, sarà il trequartista alle spalle della coppia composta da Riccardo Bocalon e Lamin Jallow: il Doge, dunque, sembra in grado di spuntarla sull’altro ex di turno, Djuric, per una maglia da titolare accanto al gambiano. Difesa obbligata: col rientro di Mantovani, sarà lui a completare il reparto con Migliorini e Gigliotti davanti a Micai. In caso di risentimenti dell’ultimo minuto, pronto Pucino.

ORE 13:00. La botta rimediata nel test con la Primavera ha messo fuori gioco Akpa Akpro, che non rientra nell’elenco dei convocati per la trasferta di Crotone (clicca qui per leggere la lista). Colantuono deve fare a meno dell’ivoriano e adesso si gratta il capo: brutta notizia per il tecnico di Anzio che aveva un’idea precisa in testa e adesso deve riformulare tutti i suoi piani. L’obiettivo di Colantuono era quello di presentare di nuovo Mazzarani tra le linee, protetto però dalla fisicità di Di Tacchio e dal dinamismo di Akpa Akpro. A farne le spese sarebbe stato Castiglia, apparso poco lucido contro il Perugia soprattutto in fase di interdizione. Ma con il forfait di Akpa, ora tutto cambia.

A poco più di 24 ore dalla partita dello Scida, si apre il ballottaggio e i candidati sono 3. Praticamente tutti i centrocampisti granata, con l’esclusione di Di Gennaro ancora non al massimo della condizione fisica e comunque non adatto a fare legna.

In pole c’è Moses Odjer, sostituto ideale per caratteristiche di Akpa Akpro. Il calciatore ghanese non è stato fin qui tanto impiegato da Colantuono, sebbene per presenze in granata in rosa non ci sia nessuno come lui. Odjer in estate doveva andare via, poi un grande ritiro di Rivisondoli accompagnato da ottime prestazioni in amichevole e coppa Italia ha convinto la dirigenza a concedergli un’altra chance.  Dopo un inizio di campionato con sole panchine, Odjer ha trovato il posto da titolare in casa con il Verona e poi ha sempre giocato: 50 minuti a Cremona, gli ultimi 7 domenica con il Perugia. Potrebbe essere lui a guadagnare i gradi da titolare per domani, ma attenzione ad Antonio Palumbo. Il centrocampista napoletano ha giocato solo 12’ a Lecce alla seconda giornata, poi è caduto nel dimenticatoio. Anche per Palumbo il ritiro è stato eccellente, poi gli arrivi in sequenza di Di Gennaro e Di Tacchio gli hanno chiuso le porte. La duttilità dell’ex Ternana permetterebbe a Colantuono di poterlo schierare in più ruoli in mediana, ma fin qui il tecnico granata non lo ha mai buttato nella mischia. Domani potrebbe essere l’occasione giusta, anche perché sono settimane che Palumbo è in rampa di lancio e aspira quantomeno a qualche minuto di fiducia. Il dubbio maggiore per Colantuono, però, è la contemporanea presenza in campo di Palumbo e Mazzarani. Più qualità, ma anche meno filtro e l’impressione e che a Crotone si assisterà a un’altra battaglia.

Poco più defilato c’è Luca Castiglia, ma occhio alle quotazioni dell’ex Pro Vercelli. Castiglia ha sempre giocato, Colantuono non se ne è mai privato e difficilmente lo lascia in panchina. Le ultime prestazioni del centrocampista scuola Juve, però, non sono state memorabili: Castiglia è un calciatore che si inserisce e calcia, caratteristiche che non ha messo in evidenza nelle ultime settimane di campionato. Inoltre è la sua poca propensione alla fase difensiva ad alimentare i maggiori dubbi in Colantuono.

Pensieri e tante riflessioni, vigilia tormentata per Colantuono che ha poco tempo per prendere una decisione. E Crotone è uno scontro diretto che non si deve sbagliare.