FOTO-VIDEO. Addio Celeste, anche De Luca all’ultimo saluto. Torciata da brividi al Vestuti

Grande commozione per l’addio a Celeste Bucciarelli. Salerno piange la scomparsa di una figura iconica del tifo per la Bersagliera, capace di fondare il primo club femminile in città, nel lontano 1985, e di portare avanti generazioni e generazioni di tifo al femminile. Non solo. L’affetto che provava e che riceveva dalla Curva Sud Siberiano, anche qui di più generazioni ultras, era qualcosa di straordinario. Quel “Celeste è la mamma degli ultrà” urlatole a squarciagola per l’ultima volta è l’emblema di tutto.

La Salernitana ha reso omaggio alla salma sia ieri, con la visita di Roberto Breda e capitan Ferrari, accompagnati dal team manager Avallone, dal responsabile dell’ufficio stampa Avagliano, dal social media manager Credendino, dallo slo Napoli e dalla responsabile marketing Spirito, sia questa mattina presso la Chiesa di San Demetrio per le esequie a mezzogiorno, con la presenza di Luca Fusco e suo figlio Gerardo, rispettivamente allenatore e capitano della Primavera, insieme al team manager Nastri e a una rappresentanza del settore giovanile femminile con il dirigente Sessa, oltre allo slo Napoli e ai rappresentanti dell’area media.

Tutta la città ha partecipato, unita, al dolore. Club organizzati e istituzioni, con in testa il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che con commozione ha toccato il feretro prima dell’ingresso in chiesa suscitando applausi dei presenti.

Prima del funerale, però, Celeste Bucciarelli ha fatto un ultimo giro al vecchio Vestuti, che dalla finestra di casa sua poteva scorgere ogni giorno e che ha visto nascere la sua passione per la Salernitana, appena adolescente. Alle 11:15, circe duecento tifosi, amici, “figli” ultras l’hanno accolta all’estremità della pista d’atletica con una torciata strappalacrime al passaggio della bara, fino ad arrivare al posto solitamente occupato da Celeste quando i granata giocavano in piazza Casalbore. Cori per lei, poi il corteo fino a San Demetrio per la Santa Messa officiata da Don Roberto Faccenda, cappellano della Salernitana e tifosissimo granata. Durante la celebrazione, non sono mancati momenti di emozione anche da parte sua. Applausi per il feretro anche all’uscita: “Celeste è qua e canta con gli ultrà”. Dai cuori degli sportivi salernitani non andrà mai via.