FOTO. In Turchia piove da 48 ore, granata tra pressing e lavoro atletico

BELEK (TURCHIA). Seduta di allenamento intensa sotto un vero e proprio nubifragio per la Salernitana, che dopo un giorno e mezzo ha ritrovato il campo del Maxx Royal Golf Resort. In mattinata, invece, la squadra si era radunata in albergo per una proficua sessione di video per analizzare l’amichevole persa due giorni fa col Fenerbahce.

Intensità

Subito grande attenzione a possesso palla e pressione sui costruttori di gioco avversari dal basso, poi le partitine prima a tema e poi libere: Davide Nicola ha indossato l’impermeabile e non si è sottratto, nono stante la pioggia forte, restando nel vivo dell’allenamento, sempre prodigo di indicazioni per tutti. La seduta si è conclusa con un lavoro atletico e ripetute su distanze brevi con variazioni di velocità.

Le possibili scelte

In campo il trainer ha distribuito le casacche per un nuovo 3-5-2. Si è rivisto Orlando con i compagni, impiegato da quinto di sinistra con Sambia a destra fra le “riserve”; nella squadra con casacche invece Candreva e Bradaric hanno occupato le corsie, con Capezzi, Bohinen e Vilhena mezzali. In difesa Daniliuc-Radovanovic-Fazio e Motoc-Lovato-Pirola i due terzetti. Mischiate anche le coppie d’attacco: da una parte Bonazzoli, apparso in palla, con Valencia, dall’altra la bandiera norvegese portata da Botheim e Kristoffersen. Terapie per Sy, Gyomber ha lavorato a parte e procede per gradi, ma contro il Milan ci sarà. All’allenamento ha assistito anche il direttore sportivo De Sanctis, arrivato con qualche minuto di ritardo sul campo perché presumibilmente occupato al telefono: è già mercato.