Finalmente tocca a Firenze: esordio nel triangolare, Ventura ha bisogno della sua qualità

Finalmente scocca l’ora di Marco Firenze. Due settimane dopo dall’infortunio rimediato al ginocchio sinistro, il centrocampista della Salernitana è pronto a fare il suo debutto con la maglia granata. Questa sera il cavalluccio farà il suo esordio allo Stadio Arechi nel triangolare con Bari e Reggina, Firenze ci sarà almeno per uno spezzone. Parola di Gian Piero Ventura.

Il tecnico ligure ha annunciato in conferenza stampa che i guai peggiori sono ormai alle spalle per il suo centrocampista che da martedì si allena in gruppo (anche se solo le ripetute sono differenziate). Questa sera Ventura sarà molto attento al minutaggio, ma per almeno 20 minuti Firenze sarà in campo. E i suoi nuovi tifosi potranno vederlo per la prima volta, proprio nello stadio che ha contribuito alla scelta del calciatore arrivato a Salerno per consacrarsi definitivamente.

Sfortunatissima fin qui la stagione di una delle due stelle del calciomercato. L’altra, Kiyine, ha già preso in mano la squadra mentre Firenze ha dovuto guardare sempre dalla panchina. Nessun minuto nelle quattro amichevoli, non certo una situazione semplice soprattutto perché per assimilare al meglio gli insegnamenti del maestro Ventura c’è bisogno di tempo. Soprattutto per chi ricopre il delicatissimo ruolo della mezz’ala, fondamentale per il gioco dell’ex ct della Nazionale. “Sono dispiaciuto di non aver avuto Firenze, ma è più Firenze a essere dispiaciuto per non esserci stato”, ha detto Ventura molto abile nell’esprimere concetti attraverso i giochi di parole. Questa sera i tifosi granata chiedono il gioco, palla a terra e divertente. E Firenze è un uomo chiave nella costruzione di questa nuova squadra. Con un paio di settimane di ritardo, finalmente Marco Firenze. Salerno lo ha aspettato, ora sta a lui prendersi la Salernitana. E a centrocampo c’è bisogno di tanta qualità…