Finale playout, col Venezia fischia Di Paolo: una sola sconfitta con l’arbitro abruzzese

Sarà Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano a dirigere la sfida in programma domani sera all’Arechi tra Salernitana e Venezia valevole per la sfida d’andata della finale playout. Il fischietto abruzzese sarà coadiuvato dagli assistenti Valerio Colarossi di Roma 2 ed Edoardo Raspollini di Livorno. Il quarto uomo sarà Sacchi di Macerata, Ghersini di Genova al Var e Serra di Torino come suo assistente.

Un fischietto dai precedenti favorevoli, con lui la Salernitana ha perso una sola volta. Per il direttore di gara classe 1977 sarà l’incrocio numero quattordici con il cavalluccio marino. Il primo ben otto anni fa, 2-1 interno ai danni del Verona nel campionato di terza serie 2010/11. Diresse poi anche l’ultimo atto di una stagione che resterà scolpita nella storia, proprio contro gli scaligeri (1-0 nel Principe degli Stadi per la finale di ritorno playoff, vittoria ininfluente); in mezzo anche la vittoria interna col Bassano (2-0) e l’1-1 nella semifinale dei playoff d’andata contro l’Alessandria, sempre tra le mura amiche. Le strade di Di Paolo e della Salernitana si sono incontrate di nuovo col ritorno dei campani in B nel 2015/16, quando con la direzione del fischietto abruzzese i granata hanno battuto il Novara 1-0 in casa. Nel torneo seguente la vittoria ai rigori a Benevento in Coppa Italia proprio al secondo turno della manifestazione, quella interna in B con lo Spezia (1-0) e lo 0-0 sempre casalingo col Cittadella. L’anno scorso ha arbitrato il 2-2 in rimonta di Parma e la vittoria (ancora per 1-0) ai danni del Novara all’Arechi. In questa stagione, Di Paolo ha diretto il 6-1 estivo di Coppa Italia contro il Rezzato e ha soltanto iniziato il vittorioso 3-0 interno contro il Padova, prima di essere costretto a uscire dal campo a causa di un infortunio, con match proseguito dal quarto uomo Dionisi. L’ultima volta invece è andata male per i granata, sconfitti al “Picchi” di Livrono per 1-0 con gol di Rocca nel primo tempo.