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Ferrari sul playout: “Regolarità del campionato non rispettata. Costretti a giocare dopo un mese”

In occasione dell’imminente scontro playout contro la Sampdoria, confermato ufficialmente questa mattina dalla Lega B, il capitano della Salernitana Gian Marco Ferrari è intervenuto ai microfoni del TG Sport di Rai 2. L’ex Sassuolo, molto critico sulla decisione di disputare lo spareggio salvezza ad un mese di distanza dalla chiusura del campionato, ha parlato di come affrontare la doppia sfida e dell’importanza dei tifosi: “La regolarità del campionato non è stata rispettata – ha detto il classe 1992 -. Siamo costretti a giocare le due partite più importanti della stagione ad un mese dalla fine del campionato, a livello fisico e mentale non sarà  assolutamente facile“.

Sulla squadra avversaria, che inizialmente doveva essere il Frosinone ed è poi divenuta la Sampdoria, Ferrari ha detto: “L’avversario non conta, l’importante sarà entrare bene in partita, trovando la giusta carica per portare a casa un risultato che, per com’è andato il campionato, sarebbe eccezionale“. Per concludere il difensore ha fatto un’appello ai sostenitori granata, chiedendo la loro presenza in occasione del match dell’Arechi: “Spero che i tifosi possano cambiare idea, sarebbe importantissimo averli al nostro fianco. A prescindere, però, noi entreremo in campo per portare a casa il massimo risultato“.

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