Fazio agli sgoccioli: il club lavora per rescindere a giugno

Non la miglior stagione conquistata quest’anno, quella di Federico Fazio con la maglia granata. Sono quattordici le partite disputate ad oggi condite da quel gol al sapore di “derby” nella vittoria contro la Lazio dello scorso ottobre. Poi un autentico calvario (in mezzo anche l’espulsione contro il Lecce all’Arechi) che gli ha fatto saltare diciannove incontri.

Fazio verso la rescissione

Il “comandante” si allena da solo in questi giorni in cui Sousa ha concesso riposo al gruppo. Vuole dimostrare di esserci e di poter recuperare per raggranellare qualche altro minuto nel finale di stagione. Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino, la Salernitana gli ha prescritto tre giorni consecutivi di lavoro al centro sportivo Mary Rosy, da lunedì a mercoledì. Giovedì potrebbe rivedersi in gruppo. Non gioca dai minuti finali della trasferta sul campo dello Spezia. Sul campo con lui ci sono ovviamente i fisioterapisti e uno dei preparatori atletici addetto al recupero degli infortuni, Laurino. Il classe ’87 sta smaltendo i fastidi tra caviglia malconcia e polpaccio, ha un altro anno di contratto con il cavalluccio marino ma la società sembra intenzionata a cercare una mediazione con il suo entourage per discutere una eventuale rescissione anticipata. Per farlo dovrebbe proporre una consistente buonuscita.

Il club granata punta comunque al recupero fisico di Fazio per il rush finale di stagione. Inutile dire che l’argentino terrebbe tantissimo a giocare da ex lunedì sera anche solo uno spezzone contro la Roma. Si vedrà. Per il futuro, però, stando anche alle dichiarazioni rese ieri sera da Iervolino a Dazn e nelle ultime settimane sia da Sousa, sia da De Sanctis, la Salernitana vorrebbe puntare sulla linea verde: Pirola, Lovato e Daniliuc sono il nuovo che avanza, i millennials da far crescere. Per Fazio, che ha dato comunque un contributo importante alla causa quest’anno ma soprattutto l’anno scorso, arrivato a gennaio quando tutto sembrava perduto, potrebbero esserci spiragli per una risoluzione. Se ne discuterà a giugno, a campionato finito.