Fame e sudore, nel 2022 granata con media salvezza. E l’Atalanta è dietro…

Squadra ostica e affamata. La Salernitana è salita alla ribalta nazionale nelle ultime tre giornate di campionato. E non poteva essere altrimenti, statisticamente la metà delle vittorie, tre su sei, è arrivata nell’ultimo trittico di gare, a partire dal Ferraris fino all’Arechi e passando per Udine. La beffa rimane la prova di Roma, sentore che il bottino a quest’ora potesse essere anche più corposo. Tre vittorie di “corto muso” si direbbe, tutte arrivate con un gol di scarto. Una salvezza che ora non dista più molto, complici i risultati delle contendenti, e una piazza che si è riaccesa facendo ricredere anche i più scettici. Indubbiamente, con la nuova proprietà al timone è stato evidente il cambio di rotta su più fronti. Biglietteria, calciomercato, dialogo con i tifosi, social. E, ora, il più importante. I risultati.

Media salvezza

La classifica oggi dice ancora Salernitana in zona retrocessione al terzultimo posto, nonostante l’ultimo exploit e le prestazioni convincenti messe in campo, ma certamente il traguardo salvezza è più nitido all’orizzonte grazie a un rilancio maturato dopo il giro di boa del torneo. Nel girone di ritorno Bonazzoli e soci viaggiano ad una media punti da piena salvezza, anzi sarebbero a +4 lunghezze dalla zona calda. Tre vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte. La differenza reti sarebbe ancora in rosso: sedici i centri realizzati togliendo il gol di Verdi al 93′ e ventotto i gol subiti dall’estremo difensore Sepe. Quattordici punti in altrettante gare (diciassette in quindici se si considera la trasferta in Friuli) e una media che passa dallo 0,6 all’1,1 a partita. La truppa di Nicola ha invertito la rotta rispetto a un girone d’andata, problemi societari a parte, abbastanza deficitario in termini di risultati. Undici punti raccolti nelle diciotto gare disputate fino al giro di boa (e non diciannove, escludendo la gara fantasma della Dacia Arena a metà dicembre). Un’altra nota rilevante: nove dei quattordici punti ottenuti fino ad oggi nel girone di ritorno sono stati portati a casa nelle ultime tre gare. Ovvero, il tutto nel giro di otto giorni. Nella speciale classifica che tiene conto delle gare disputate da Verona in poi ma esclusa quella di Udine (che, formalmente, appartiene al girone di andata), il Cavalluccio è quindicesimo: ha raccolto gli stessi punti del Genoa, quattro in meno del Cagliari, ma mette alle proprie spalle sia Samp che Venezia.

Sorpresa… nell’anno solare

Altra gara, altra corsa. Nicola già ci pensa dal post Fiorentina, come ammesso in sala stampa. Bergamo è la prossima tappa della rincorsa granata e le statistiche riservano sorprese. Nonostante la partita in più rispetto ai bergamaschi, nella classifica dell’anno solare 2022 (che quindi conta le partite giocate a partire dal primo gennaio) i granata occupano la quattordicesima posizione della graduatoria, un gradino sopra proprio all’Atalanta. A +7 lunghezze dalla zona calda se il campionato fosse iniziato il primo gennaio. Gli uomini di Nicola hanno recuperato la gara della Dacia Arena di Udine e sono scesi in campo una volta in più dei nerazzurri in questo 2022. Domani l’Atalanta disputerà la gara contro il Torino rinviata a causa del cluster da covid-19 e poi sarà proiettata soltanto sulla sfida a Djuric e compagni di lunedì 2 maggio prossimo. Una statistica che, accompagnata alla recente crisi di risultati dei bergamaschi interrotta soltanto a Venezia nell’ultimo turno, permette agli uomini di Nicola di acquisire maggiore sicurezza nei propri mezzi verso il match del Gewiss.

Classifica girone di ritorno: Juventus e Milan 32 pt, Napoli 28, Inter 26*, Roma 26, Lazio 25, Verona 25, Fiorentina 24*, Sassuolo 22, Udinese 20*, Torino 18*, Cagliari 18, Spezia 17, Atalanta 16, Salernitana 14*, Genoa 14, Bologna 12*, Sampdoria 10, Empoli 10, Venezia 5*.

*una partita in meno

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Classifica anno solare (a partire dal 1 gennaio 2022): Juventus e Milan 32 pt, Napoli 28, Inter 26*, Roma 26, Lazio 25, Verona 25, Fiorentina 24*, Sassuolo 22, Udinese 20, Torino 18*, Cagliari 18, Spezia 17, Salernitana 17, Atalanta 16*, Genoa 14, Bologna 12*, Sampdoria 10, Empoli 10, Venezia 5*.

*una partita in meno