Esuberi Lazio, niente ritiro per Minala, Djavan e Di Gennaro. André parte e può restare

Oltre a Tiago Casasola (pressato da Ventura, leggi qui l’articolo), non effettueranno le visite mediche di rito e non partiranno per il ritiro della Lazio gli esuberi Joseph Minala, Davide Di Gennaro e Djavan Anderson e Cristiano Lombardi che ha risolto negli scorsi giorni il prestito biennale con il Venezia. Andrè Anderson, invece, rimane in biancoceleste e può rientrare nel discorso lista Europa League. Molto dipenderà dal mercato e da ciò che riuscirà a dimostrare nel romitaggio estivo.

CHI PARTE PER AURONZO DI CADORE – Faranno regolarmente parte del ritiro biancoceleste in Trentino gli ex granata Thomas Strakosha e Luiz Felipe, punti fermi della retroguardia laziale. Con loro anche Andrè Anderson e Alessandro Rossi, quest’ultimo pupillo, da sempre, di Simone Inzaghi: ha mercato in B e all’estero. Difficile una sua eventuale conferma nella squadra capitolina. Tuttavia, sgobberà, almeno per la prima parte di ritiro, con i suoi vecchi compagni di squadra. Per l’italo-brasiliano si pensa ad una probabile permanenza soprattutto per un discorso legato alle liste “giovani” della Europa League. Sul piede di partenza, infatti, ci sono i giovani Bruno Jordao e Pedro Neto, in procinto di ritornare in Portogallo. L’ex Santos dovrà dimostrare il suo talento nel ritiro alle pendici delle Dolomiti, convincendo senza esitazioni l’esigente Inzaghi.

CHI RESTA A ROMA O ANDRÀ VIA- Il primo a lasciare la Lazio sarà presumibilmente Simone Palombi, in procinto di firmare per la Cremonese. Ma a Roma c’è una colonia di ex granata in procinto di rimanere nella capitale in attesa di sistemazione. A partire da Joseph Minala, per tre volte al Cavalluccio. Seguono Djavan Anderson e Davide Di Gennaro, compagni di squadra in granata lo scorso anno. Il regista potrebbe essere inserito, in extremis, nell’affare Lazzari. Si vedrà. L’olandese, con origini giamaicane, non ha convinto a Salerno: possibile un ritorno in patria. Un altro esubero è rappresentato da Ricardo Kishna, giocatore in scadenza di contratto con la Lazio nel giugno 2020. Difficile che possa trasferirsi in prestito in questa sessione di mercato: la dirigenza capitolina dovrebbe rinnovare il contratto dell’olandese. Un episodio improbabile, dato che, ormai, la squadra biancoceleste non punta più sul calciatore sebbene in passato avesse diverse referenze positive. In questa lunga lista figura anche Cristiano Lombardi, ala classe 1995, che ha risolto il contratto con il Venezia nonostante il prestito biennale siglato a gennaio con i lagunari.