Esordio e regia convincente contro il Crotone, ad Empoli Dziczek insegue un’altra chance

“Patryk è nettamente migliorato da quando è arrivato. Dobbiamo capire qual è la partita migliore dal punto di vista tattico per metterlo in condizione di fare bene, la prima diventa fondamentale non topparla”. Dalle parole ai fatti. La partita migliore è stata quella contro il Crotone per Gian Piero Ventura che ha voluto affidare per la prima volta, dall’inizio, le chiavi del centrocampo a Patryk Dziczek. Il polacco ha dovuto aspettare quindici giornate per indossare finalmente la maglia da gara della Salernitana. Un lunga attesa, dovuta sia agli impegni del giocatore con la sua nazionale che spesso non gli hanno permesso di allenarsi con continuità con i compagni, sia per fare apprendistato dei concetti del suo allenatore. L’incidente di percorso con un infortunio al ginocchio, proprio quando assaporava l’esordio contro l’Entella, lo ha tenuto poi ai box per quattro partite.

A Cittadella è stato buttato nella mischia per quasi un tempo, ma in una situazione difficile, con la partita praticamente compromessa. Domenica Ventura gli ha regalato la maglia da titolare, piazzandolo in regia, con ai suoi lati Akpa Akpro e Di Tacchio, sedando quindi anche i dubbi sulla possibile convivenza con quest’ultimo. Il classe ’98 ha dimostrato subito di trovarsi a suo agio, facendo girare bene il motore granata. L’ex Piast Gliwice è stato punto di riferimento per i compagni, giocando tanti palloni con personalità, lavorando anche in interdizione e dimostrando un piedino niente male. Dai suoi piazzati sono nate tante situazioni pericolose, tra cui il gol dell’1-1, suo poi l’assist per il momentaneo 2-1 di Gondo. A fine partita sono arrivati ovviamente gli elogi di Ventura. Il trainer genovese in settimana valuterà se lanciarlo di nuovo nel match di sabato contro l’Empoli, Dziczek proverà a mettere ancora in difficoltà il suo allenatore.