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Empoli, allarme Laribi: “Non siamo quelli di inizio anno, mancano serenità e agonismo”

di
Brigida Vicinanza
- 16 Dicembre 2019 alle 20:35

Il difficile momento dell’Empoli, prossimo avversario della Salernitana, passa anche attraverso le dichiarazioni rese da Karim Laribi dopo la partita dei toscani persa sul campo dell’Entella.

“Non siamo i ragazzi di inizio stagione, inutile negarlo. Non stiamo proponendo, né lottando come lo facevamo nelle prime partite. – ha confessato il trequartista di origini tunisine – Sta a noi ritrovare serenità e agonismo che ci ha portato punti nelle prime partite, quando gli attaccanti si divertivano. Adesso per noi ogni mezza situazione che si avvicina alla nostra area purtroppo diventa un pericolo. In allenamento facciamo bene, però in partita abbiamo un blocco mentale che non ci permette di essere liberi e sciolti”. Insomma, la Salernitana si troverà di fronte una squadra che potrebbe sciogliersi al primo errore, oppure trasformare le delusioni accumulate nell’ultimo periodo in rabbia agonistica sabato al Castellani. “”

“A Chiavari siamo partiti male nel primo tempo, nel secondo abbiamo avuto un minimo di reazione e dobbiamo ripartire da lì, anche se abbiamo creato poco.– ha aggiunto Laribi – Pressione di dover per forza vincere? Siamo in un loop negativo e non riusciamo a uscirne. Le pressioni ci sono ma quando sei in campo non pensi a cosa c’è fuori. Ci sono passato anche a Cesena quando ci siamo salvati all’ultima giornata mentre l’obiettivo era la Serie A. Dobbiamo far gruppo e cercare di concedere il meno possibile agli avversari: adesso se casca la palla dal cielo finisce in porta. Ci assumiamo tutti le colpe di questo momento, non abbiamo avuto la scossa. Il calcio è uno sport di gruppo, nessuno può risolvere da solo, altrimenti dovrebbe darsi al tennis. Tutti uniti ne verremo fuori”.

ArgomentiEmpoli laribi prossimo avversario

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