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Due anni e mezzo fa l’ultimo poker subito in B. E quando Federico Ricci vede il granata…

di
Lorenzo Di Domenico
- 22 Settembre 2018 alle 17:54

Questa volta la mano fortunata non ce l’aveva Colantuono. Ieri il tecnico dei granata ha provato a ribaltare i favori del pronostico contro un Benevento attrezzato per vincere il campionato, ma se Bucchi cala il poker è impossibile poter reagire. Il 4-0 non lascia scampo a equivoci, ieri il Benevento ha dominato e meritato ampiamente la vittoria. Sconfitta pesantissima per la Salernitana soprattutto perché era un derby, ma anche perché un 4-0 è difficile da dimenticare e da digerire.

L’ultima volta che i granata sono usciti così frastornati dal campo in Serie B era il 13 febbraio 2016, due anni e mezzo fa. Era la prima stagione dal ritorno in B e a Terni la Salernitana di Menichini ci capì ben poco. Il trainer di Ponsacco schierò la difesa a 3 con Pestrin centrale, non una scelta fortunata: gli umbri fecero quello che volevano, segnarono Furlan, Ceravolo, Meccariello e Falletti. I granata riuscirono a riprendersi e otto giorni dopo riuscirono a strappare un importante 1-1 casalingo contro la capolista Crotone grazie al gol di Massimo Coda.

Quella sfida contro i pitagorici fu molto sentita dal pubblico del cavalluccio, speranzoso di vendicare la pesante sconfitta dell’andata per…4-0. Anche contro i pitagorici, il 2 ottobre 2015, i granata dovettero subire un umiliante poker. Mattatore di giornata fu Federico Ricci, che con due gol bellissimi fece venire i capogiri allo sfortunato Pollace. Particolare curiosità che riguarda il gemello di Matteo, in campo anche ieri a Benevento: quando Ricci affronta la Salernitana in casa, vince sempre 4-0. La speranza è di non giocare mai più contro l’ex attaccante del Sassuolo.

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