TABELLINO SASSUOLO-SALERNITANA 2-2
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Viña; Boloca, Thorstvedt; Berardi, Defrel (26′ st Volpato), Castillejo (26′ st Laurienté); Pinamonti (36′ st Mulattieri). A disp: Pegolo, Cragno, Missori, Pedersen, Viti, Tressoldi, Lipani, Ceide, Racic, Bajrami. All: Dionisi.
SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Daniliuc (1′ st Bradaric), Fazio, Pirola, Mazzocchi; Maggiore (38′ st Martegani), Bohinen (15′ st Legowski), Coulibaly; Tchaouna (10′ st Candreva), Dia; Ikwuemesi (11′ st Simy). A disp: Costil, Fiorillo, Lovato, Gyomber, Sambia, Kastanos, Botheim, Stewart. All: F. Inzaghi.
Arbitro: Ghersini di Genova (Lo Cicero/Trasciatti. IV: Sacchi. Var: Mazzoleni. Avar: Meraviglia)
NOTE. Marcatori: Ikwuemesi al 5′ pt (SAL), Dia al 17′ pt (SAL), Thorstvedt al 36′ pt, 7′ st (SAS). Ammoniti: Ikwuemesi (SAL), Toljan, Thorstvedt (SAS). Angoli: 11-0. Recupero: 2′ pt, 4′ st.
Dodicesimo tentativo a vuoto. La Salernitana fallisce ancora una volta l’appuntamento con i tre punti in campionato e torna dal Mapei di Reggio Emilia con un solo punto. Difficile interpretare lo stato d’animo di Pippo Inzaghi al termine di una gara in cui i granata si sono portati sul doppio vantaggio, prima di subire la rimonta dei neroverdi che a più riprese hanno sfiorato il colpaccio. Di certo il punto non sposta gli equilibri di una classifica ancora precaria, né conferisce certezze ad una squadra apparsa ancora troppo fragile e allegra in fase difensiva. Continuando puntualmente a subire gol, la strada per la salvezza si fa sempre più in salita.
LA CRONACA. Inzaghi conferma le indiscrezioni della vigilia e torna al centrocampo a tre affidando a Bohinen la cabina di regia. Avanti Dia e Tchaouna a supporto di Ikwuemesi, in difesa si rivedono Daniliuc e Fazio. Mazzocchi trasloca a sinistra per contenere Berardi. Dionisi dall’altra parte sceglie Defrel e non Laurienté, c’è Castillejo a supporto di Pinamonti.
La Salernitana passa alla prima occasione al minuto cinque. Mazzocchi imbuca per Ikwuemesi tenuto in gioco da Vina, il nigeriano a tu per tu con Consigli lo supera col piattone destro.
Il Sassuolo risponde subito e sfiora il pari al 9′. Miracolo di Ochoa su Castillejo, trovato solissimo da Boloca e dimenticato da Daniliuc. Il portierone messicano ci mette la mano e sventa il pareggio.
Al 18′ raddoppia la Salernitana. Filtrante delizioso di Tchaouna che spacca in due la difesa del Sassuolo e trova Dia, implacabile a lasciar partire un bolide col destro che s’infila sotto la traversa. La Salernitana è padrona del campo ma amministra anziché cercare subito il colpo del ko che metterebbe definitivamente al tappeto il Sassuolo.
Al 29′ lampo di Berardi, controllo e sinistro di controbalzo che si spegne di poco a lato. La Salernitana cala di intensità e il Sassuolo ritorna in partita al 36′. Apertura di Berardi per Defrel perso da Daniliuc, servizio centrale per Thorstvedt che anticipa Maggiore e sotto misura segna il più facile dei tap-in.
La rete segnata sveglia il Sassuolo che va subito vicino al pari con Pinamonti, il palo salva la Salernitana. Neroverdi rivitalizzati, Berardi col destro trova i guantoni di Ochoa. Al 43′ Boloca incrocia col destro, palla di un filo a lato
In pieno recupero la Salernitana sfiora il tris. Ikwuemesi lavora un gran pallone e trova l’accorrente Tchaouna che ciabatta sotto misura col destro e grazia Consigli.
Inzaghi lascia negli spogliatoi Daniliuc, protagonista di una prova macchiata dalla grave disattenzione sul gol del Sassuolo, e manda in campo Bradaric. Mazzocchi torna a destra.
Il tiraccio di Coulibaly al 2′ è fuoco di paglia, perché il Sassuolo si rende subito pericoloso al 3′. Pennellata di Castillejo, Pinamonti in spaccata non trova la porta. Al 6′ ancora l’ex attaccante dell’Inter col destro dal limite dell’area, Ochoa la controlla spegnersi alta.
Al 7′ il Sassuolo pareggia. Vina scappa via a Mazzocchi, cross teso e rasoterra per l’accorrente Thorstvedt che stavolta brucia Coulibaly e col destro non lascia scampo a Ochoa. Entrano Candreva e Simy per Tchaouna e l’esausto Ikwuemesi.
Al 14′ Simy difende un buon pallone e fa ripartire Bradaric, appoggio per Coulibaly che col destro lascia partire un tiraccio. Entra anche Legowski per Bohinen che perde subito una palla sanguinosa, Candreva ci mette una pezza in ripiegamento.
Il polacco si fa vedere in inserimento al 28′ e serve una palla interessante per Simy che col piattone liscia e spreca. La gara scema di ritmo e intensità prima del sussulto finale. Maggiore perde palla sulla trequarti, il Sassuolo riparte ma Ochoa nega il gol prima a Volpato e poi a Laurienté. Si rivede Martegani nel finale per l’ex spezzino, protagonista dell’ennesima prestazione sottotono. Al tiro ci va però Laurienté, Ochoa respinge quasi di petto. Sassuolo ancora vicinissimo al gol al 41′ con Mulattieri, il suo destro sporco trova il palo e sulla ribattuta Ochoa è ancora provvidenziale su Berardi. Il Sassuolo continua a spingere nel recupero ma la Salernitana tiene e porta a casa un punto. Pochissimo per come era iniziato il match, tanto per com’è proseguito. La strada per la salvezza è ancora però lunghissima.
21 Novembre alle 16:12
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