Doppio Perveinis e Iervolino: tris della Primavera contro il Pescara. Vanoli: “Merito dei ragazzi”

TABELLINO  –  PESCARA-SALERNITANA 1-3 (PRIMAVERA 2)

PESCARA: Di Carlo, Staver (14’ st Lodovici), Cappello, Diabate, Colallelli (7’ st Catena), Aloisi (14’ st Amore), Andreassi (1’ st Zeppieri), Casciano, Di Dio, Scipioni, Gatto (1’ st Braccia). A disp. Barretta, Postiglione, Palazzese, Berardi, Faiella, Gallucci, Barbosa. All. Memushaj

I granata partono meglio dei padroni di casa e, come successo anche nelle due scorse gare, amministrano il gioco tentando di non lasciare spazio agli avversari. La rete che apre le danze è anche finalmente la prima rete con la maglia della Salernitana di Perveinis. Al 36′ Sfait, in uno stato di grazia, riesce a servire il numero 9 della squadra di Vanoli che supera un difensore e batte con un tiro Di Carlo.

Le squadre vanno al riposo e nella seconda frazione la musica non cambia con l’ippocampo che al 57′ trova anche il raddoppio. Iervolino, ormai uno dei pilastri su cui si fonda il gioco di Vanoli, ruba palla al Pescara durante la fase di costruzione e con un magico pallonetto porta il risultato che recita 0-2. I biancoazzurri non reagiscono e dopo 20′ arriva anche la terza rete che chiude la partita. Perveinis conquista un calcio di rigore che batte, grazie alla concessione di Iervolino, spiazzando l’estremo difensore della squadra abruzzese. All’ultimo minuto del match, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Catena trova la rete della bandiera.

Vanoli: “Un piacere guardare la squadra giocare”

Un soddisfatto Rodolfo Vanoli ha parlato ai nostri microfoni: “Dopo la partita con il Benevento ho visto un cambiamento in tutti i ragazzi. La partita è stata molto sporca e difficile contro un’ottima squadra. La squadra è stata bravissima ad interpretare la gara ed a portarla a casa. Mi dispiace solamente per il gol preso perché ci tenevamo ad avere la porta inviolata: Sorrentino si è arrabbiato con i difensori e ciò fa capire la voglia di questa squadra. A me piace sempre andare a fare la partita perché è un mio concetto. Il merito è dei ragazzi ed oggi ho capito la forte sintonia tra di noi: pur di portare a casa il risultato farebbero di tutto. Abbiamo vinto con merito ed ho portato qui la mia mentalità frutto di 10 anni di allenamento. Non è ancora finita e la squadra è consapevole che voglio portare a casa più punti possibili nelle ultime due gare. Non è un caso che Iervolino abbia siglato una doppietta. Oggi Saponara, pur non segnando, ha fatto un lavoro meraviglioso ed è fantastico che i ragazzi lavorino l’uno per l’altro. Non c’è una figura che si eleva su un’altra. Un grande miglioramento è anche in Sorrentino che è diventato un portiere importante. Io alleno i giocatori durante la settimana e poi guardo senza intervenire perché per me è un piacere guardarli. Molto merito è da dare anche alla società e credo fortemente nel progetto che ha Iervolino per la Salernitana”.