Domani la ripresa, da verificare Daniliuc. Inzaghi col problema difesa e un attacco da rivitalizzare

Lunedì di riposo e di riflessione per i calciatori granata e soprattutto per lo staff. La Salernitana riprenderà la preparazione domani pomeriggio per preparare la sfida contro il Bologna.

È tornato il problema retroguardia. Con 28 reti al passivo la Salernitana ripiomba al primo posto della poco lusinghiera classifica delle difese più battute della Serie A. “Perfetta” la media di due a partita, la stessa della gestione Sousa. I granata hanno sempre subito almeno un gol nelle quattordici partite di campionato finora disputate e gli unici due clean sheet sono arrivati in Coppa Italia contro Ternana e Sampdoria, due squadre di Serie B. Le 17 occasioni da gol create dalla formazione di Italiano ieri tornano a far suonare un campanello d’allarme che per qualche settimana non aveva dato segnali, tra sosta e la partita contro la Lazio che ha visto i biancocelesti in gol solo su rigore.

Alla ripresa lo staff sanitario dovrà verificare le condizioni di Flavius Daniliuc, uscito con qualche acciacco ieri pomeriggio dal Franchi. Dia e Tchaouna potranno effettuare una settimana di lavoro piena con i compagni e candidarsi, così, a un posto da titolari contro i felsinei. Se il problema difesa persiste, l’attacco aveva presentato numeri leggermente migliori con Inzaghi rispetto al precedente allenatore. Ieri è stato fatto un passo indietro di nuovo. Spulciando le statistiche ufficiali, i viola ieri hanno scoccato 22 tiri contro 11 (9-1 nello specchio) e fatto 147 passaggi riusciti dalla trequarti avversaria in avanti, contro i soli 48 della Salernitana, nonché 273 palloni giocati in avanti con profitto, rispetto ai 103 degli ospiti. La heatmap in alto – grafico che indica la presenza media maggiore dei calciatori in ciascuna zona di campo durante i 90′, è realizzata dalla Lega Serie A come statistica ufficiale – parla da sola.