Dodici giorni alla sosta, aumentano i potenziali granata convocati in Nazionale

Sono ben 14 i giocatori potenzialmente nel giro delle rispettive Nazionali che ha la Salernitana a meno di due settimane dall’ultima sosta stagionale per gli impegni internazionali. Una testimonianza della qualità della rosa che forse avrebbe meritato maggior fortuna in classifica. C’è tempo per ingranare con la cura Sousa, che frattanto punta a raccogliere il più possibile tra Milan e Bologna, nella speranza di riavere presto e senza contrattempi i tanti granata che partiranno dal 19 marzo, per poi essere di nuovo disponibili in vista del match del 2 aprile contro lo Spezia. Se tutti i “convocabili” venissero effettivamente precettati, sarebbe record di sempre per il club campano, come riporta il quotidiano Il Mattino oggi in edicola.

Gli impegni degli stranieri

Non ci sono ancora le convocazioni definitive dei vari Ct, però le preconvocazioni dall’estero – come da regolamento – sono giunte a destinazione. Trasferte intercontinentali in vista per i vari Ochoa, Valencia, Dia, Coulibaly e Bronn. Il portiere messicano dovrà partecipare alle sfide di Concacaf Nations League contro Suriname e Giamaica facendo la conoscenza del nuovo allenatore, l’argentino Diego Cocca; il cileno dovrebbe invece essere inserito nella lista della “Roja” per l’amichevole col Paraguay.

Quanto ai tre africani, all’orizzonte ci sono le partite di andata e ritorno per le qualificazioni alla prossima Coppa d’Africa: Dia (Senegal) se la vedrà con il Mozambico, Bronn (Tunisia) con la Libia, Lassana (Mali) col Gambia. Viaggi più vicini per chi affronterà le qualificazioni a Euro 2024 come lo slovacco Gyomber (contro Lussemburgo e Bosnia), il cipriota Kastanos (sfida contro la Scozia, poi amichevole con l’Armenia), lo sloveno Crnigoj (avversarie Kazakistan e San Marino), il polacco Piatek (Repubblica Ceca e Albania). C’è pure Daniliuc nell’elenco dei precettabili. Non dovrebbe essere considerato dall’U21 austriaca, bensì dalla maggiore per i match contro Azerbaigian ed Estonia. Sarebbe per lui l’esordio assoluto. Anche Botheim partirà, nonostante sia stato impiegato pochissimo finora: difenderà i colori dell’U21 norvegese contro Olanda e Portogallo.

Azzurrabili in attesa

I tre italiani aspettano. Da regolamento, le preconvocazioni vanno inoltrate con preavviso nei casi di chiamata di calciatori militanti in federazioni estere. Dunque, gli azzurrabili impegnati in Italia devono aspettare ancora per conoscere le valutazioni di Mancini e Nicolato. Quanto all’U21, anche alla luce delle ultime positivissime prestazioni, sembra scontata la chiamata di Lorenzo Pirola per le due amichevoli contro Serbia e Ucraina del 24 e 17 marzo, ultime prove dell’Europeo di categoria in programma a giugno. Dovrebbe essere considerato anche Lovato.

FLORENCE, ITALY – DECEMBER 22: Lorenzo Pirola of Italy during Italy training camp at Centro Tecnico Federale di Coverciano on December 22, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) *** Local Caption *** Lorenzo Pirola

E poi c’è Pasquale Mazzocchi, appena rientrato dall’infortunio e bisognoso di ritrovare smalto e minuti. Mancini non lo ha certo abbandonato e dovrà valutare se inserirlo tra i convocati (proprio in Nazionale, durante un allenamento di novembre, si infortunò al ginocchio) oppure aspettare il prossimo giro per fargli riprendere l’adeguata confidenza con il rettangolo di gioco. Certo, il 23 marzo Italia-Inghilterra non si giocherà in uno stadio qualsiasi, ma al Maradona di Napoli. Per l’ex veneziano sarebbe emozionante indossare la casacca della Nazionale nella sua città. Qualche giorno ancora di pazienza…