Diciotto giorni fa Dziczek andò ko, oggi nuovi esami strumentali: si conosceranno tempi di recupero

Trascorsa la settimana dedicata alle nazionali, Ventura può riabbracciare i suoi calciatori internazionali e pensare solo ed esclusivamente a preparare il derby con la Juve Stabia. Dalla Polonia è tornato anche Patryck Dziczek, volato in patria però non per giocare bensì per curarsi. La sua assenza si è fatta sentire, l’Under 21 polacca ha perso sia contro la Bulgaria in un match valido per le qualificazioni a Euro 2021, sia contro il Montenegro in amichevole. Dziczeck ha potuto vedere dal vicino i compagni di squadra, mentre in palestra (e su Instagram) mostrava segni di miglioramento dalla distorsione al ginocchio sinistro.

Sono passati diciotto giorni da Salernitana-Entella, ultima vittoria dei granata e prima partita mancata di Dziczek con la maglia del cavalluccio. Il regista polacco era finalmente pronto all’esordio, poi però l’imponderabile: contrasto con Pinto nel riscaldamento prepartita, clamoroso infortunio che lo ha costretto ad alzare bandiera bianca. La prima diagnosi lampo, poi i primi accertamenti e il comunicato della Salernitana: “Gli esami clinici-strumentali a cui si è sottoposto Patryk Dziczek presso hanno evidenziato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro con distrazione del collaterale mediale”. E ancora: “Tra 15 giorni sarà effettuato nuovo controllo radiologico per definire la prognosi agonistica”.

Le due settimane sono passate e oggi Dziczek verrà sottoposto a nuove indagini strumentali. Si potranno definire meglio i tempi di recupero, la speranza del polacco è poter tornare a giocare prima della fine del 2020: obiettivo raggiungibile, soprattutto perché il centrocampista di proprietà della Lazio già suda in palestra senza avvertire troppo dolore. Una volta ristabilito sarà di nuovo a disposizione di Ventura, a caccia di un esordio con la maglia granata. Questa volta senza imprevisti.