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Dia si è preso la Salernitana: la scommessa di De Sanctis e l’impatto sul campionato

Un impatto devastante quello di Boulaye Dia sul campionato di Serie A. Cinque gol e due assist in undici partite (già eguagliato lo score di reti dello scorso anno in Liga) certificano il valore di un giocatore su cui Morgan De Sanctis aveva puntato dall’inizio del suo percorso da direttore sportivo granata. Una trattativa lunga, a tratti apparentemente arenata quella per l’attaccante senegalese i cui gol hanno già portato in dote 8 punti alla squadra, praticamente la metà di quelli raccolti finora.

“Quando vedo i tifosi provo una forte emozione e trovo la carica per segnare” ha spiegato l’attaccante classe ’96 in una intervista al TgR Campania. “Gioco a calcio, sono un privilegiato. Il passato di sacrificio mi ha insegnato i valori della vita. Bisogna sempre ricordare da dove veniamo” ha poi sottolineato, ricordando il suo passato da elettricista e il difficile approccio col mondo del calcio professionistico (clicca qui per leggere l’articolo).

Un inizio di stagione importante che proietta Dia ai Mondiali in Qatar dove proverà a stupire col Senegal campione d’Africa e che – inevitabilmente – spinge la Salernitana a fare valutazioni sul suo futuro. Arrivato dal Villarreal in prestito oneroso (1,5 milioni) con diritto di riscatto a 12 milioni, il suo nome sarebbe già finito nel mirino di diversi club, ma il club di patron Iervolino non vuole lasciarselo scappare.

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