Dia in gruppo, tornerà convocabile ma potrebbe partire dalla panchina. Ikwuemesi scalpita

Boulaye Dia tornerà convocabile, salvo sorprese, per la sfida di dopodomani contro il Frosinone. Ieri alla ripresa della preparazione l’attaccante si è allenato regolarmente con il gruppo, almeno quello composto da calciatori che non hanno preso parte alla gara contro il Torino, ed oggi dovrebbe svolgere il lavoro a ranghi completi con la squadra. Sarà pure una settimana corta ma gli esiti degli esami diagnostici a cui si è sottoposto non hanno evidenziato infortuni, cosicché il giocatore sulla carta sarà convocabile. Per quanto tempo e da quando sarà in campo, però, spetterà a Sousa decidere.

La punta senegalese potrebbe inizialmente partire dalla panchina anche per dare un segnale al gruppo. C’è ancora tempo per decidere ma l’orientamento sembra essere questo, anche perché il giocatore – al di là del tira e molla in sé – non si è comunque allenato certo a mille nelle ultime due settimane fra viaggi, incomprensioni e permanenza in Francia. Difficile pensare che Sousa, pur essendo consapevole di avere tra le mani il suo potenziale miglior realizzatore, possa gettarlo subito nella mischia. Questione anche di spogliatoio: dopo una lunga assenza, la maglia da centravanti potrebbe non essere subito di Dia. A scalpitare da tempo c’è Ikwuemesi, protagonista di un secondo tempo contro il Torino decisamente migliore rispetto ai primi 45′ forniti da Botheim. Mentre il norvegese sembra aver definitivamente perso terreno con una nuova prestazione scialba, salgono le quotazioni del nigeriano. Possibile la staffetta a gara in corso con Dia ma attenzione anche alla possibilità che i due possano giocare insieme per una porzione di gara. Del resto, l’ex Villarreal l’anno scorso ha giocato spesso e volentieri assieme a Piatek come sottopunta. Lo stesso Paulo Sousa, in tempi non sospetti, aveva detto di vedere in linea generale Dia molto meglio in un ruolo leggermente più arretrato a sostegno della punta centrale ma, nel dettaglio di come è costruita la Salernitana, di averlo preferito e di voler continuare a farlo anche come “nove”. Si vedrà.