Dia, il prezzo è… fatto: summit a Roma per la Salernitana che verrà. Sousa c’è: i dettagli

Lungo summit a Roma ieri tra presidente, direttore sportivo e amministratore delegato. La Salernitana 2023/24 è in cantiere e i progetti sono cominciati dopo l’aritmetica salvezza. Per la verità, sotto traccia, già prima Morgan De Sanctis e il suo gruppo scouting avevano iniziato a lavorare sul futuro. Recentemente il diesse granata è stato a Londra. C’è un filo diretto con l’Inghilterra e proprio da lì potrebbero arrivare rinforzi con particolare attenzione al centrocampo e l’attacco. Anche Migliaccio e Lo Schiavo sono stati in giro per l’Europa, segnatamente prima di Empoli.

Confronto con l’agente del bomber

Nella capitale ieri l’ad Milan e Iervolino hanno condiviso con l’ex portiere le strategie e soprattutto il budget. Che potrebbe variare – come potrebbero cambiare priorità e obiettivi – in base al destino di Boulaye Dia. Cedere il senegalese significherebbe introitare un tesoretto da reinvestire in buona parte per il rafforzamento della rosa con elementi da valorizzare e già talentuosi. La partenza dell’attaccante, che sarà riscattato per 12 milioni dal Villarreal, avverrà per non meno di 30 milioni.

Roma Salernitana dia

Questo il prezzo fissato dalla Salernitana, che potrebbe ammorbidirsi nel caso in cui le società interessate inserissero contropartite interessanti e under. Il concetto è stato ribadito ieri dalla proprietà nel corso di un incontro con il procuratore di Dia. Il succo è questo: se arriva una squadra che offre quanto richiesto, il giocatore (che legittimamente ambisce a palcoscenici europei) sarà lasciato libero di salire un personale gradino, anche perché sarebbe difficile trattenerlo dopo aver segnato 16 reti (magari anche di più) in Serie A. Se però qualcuno provasse a fare l’affare e a non offrire quanto richiesto, Iervolino tratterrebbe a Salerno il calciatore costruendogli intorno una rosa in grado di fare molto meglio rispetto a quest’anno.

Paulo continua a Salerno: i dettagli

La prossima settimana sarà condiviso tutto con l’allenatore: previsto un incontro con Paulo Sousa che sarà ufficialmente riconfermato a stretto giro con un biennale, come riporta l’edizione odierna del Mattino, da 1,2 milioni a stagione e una opzione di rescissione a giugno 2024 di un milione se esercitata dall’allenatore, gratuita se esercitata dal club. Il mister non ha nascosto le sue ambizioni, il suo legame con Salerno. Ha ricevuto i dettagli sui ritiri, che ha sposato. Sta pensando all’Udinese, alla Cremonese ma anche alla prossima annata per contribuire a creare una mentalità vincente, una cultura identitaria.