Di Francesco avverte i suoi: “Umili e con i piedi per terra, troveremo una Salernitana arrabbiata”

Sarà un Frosinone in ottima forma quello che domani si presenterà all’Arechi. Due vittorie e un pareggio nelle ultime tre partite per i gialloazzurri, domenica la rimonta (da 0-2 a 4-2) contro il Sassuolo. “Spero di vedere un Frosinone più vicino a quello del secondo tempo col Sassuolo. La Salernitana sarà arrabbiata, vorrà vincere. La partita è però importante anche per noi perché dovremo impattare bene nella partita – le parole del tecnico dei ciociari, Eusebio Di Francesco, nella conferenza pre partita -. Ho visto la Salernitnaa e a Lecce non meritava di perdere, ha giocatori interessanti in avanti. È una squadra propensa ad aggredire e a prendere gli avversari alti. Noi dovremo restare sempre nella partita. I ragazzi erano entusiasti dopo la vittoria di domenica, ma bisogna rimanere tutti con i piedi per terra. Questa squadra ha l’obiettivo della salvezza che passerà dalla partita di domani. I ragazzi troveranno di fronte una squadra arrabbiata e noi dovremo avere la stessa attitudine delle ultime gare. Stiamo preparando la partita con la solita attenzione. Non dobbiamo mollare la presa e dobbiamo essere sempre attaccati al risultato”.

L’ex allenatore di Roma, Sassuolo, Cagliari e Verona ha fatto anche un punto della situazione tra calciatori in infermeria e possibili scelte di formazione: “Le tre partite in pochi giorni non influenzeranno le mie scelte, scelgo i giocatori in base alla partita imminente. Lirola lo convocherò ma ha avuto un piccolo fastidio. Harroui e Gelli non ci saranno domani. Stanno crescendo un po’ di giocatori che si stanno allenando bene. Brescianini e Garritano potranno partire da titolari. Le mie scelte sull’undici saranno in base all’avversario e alle caratteristiche dei calciatori. Con cinque cambi posso anche cambiare la partita in corsa. Sono orgoglioso dell’atteggiamento e mentalità della squadra, non ho mai visto negatività nei momenti difficili e in allenamento. Questo è il modo migliore di lavorare, dobbiamo sempre avere coraggio”.