De Sanctis tuona: “Bottino ci lascia insoddisfatti”. Nicola traballa, col Verona ultima chiamata?

AGGIORNAMENTO ORE 22:30. Si va avanti con Nicola ma potrebbe essere solo fiducia a termine. Domani mattina potrebbe esserci un confronto de visu tra Danilo Iervolino e Morgan De Sanctis. Il presidente della Salernitana ed il direttore sportivo hanno parlato a lungo stasera al telefono del futuro di Davide Nicola. Molte le riflessioni fatte dai vertici della società nell’immediato post-gara a proposito dell’operato dell’allenatore. Il presidente non ha minimamente digerito la sconfitta, troppo ampia, contro il Sassuolo, ma al momento Nicola dovrebbe essere confermato. le radici dell’insoddisfazione sono state espresse dal ds ai microfoni Dazn e sono più profonde del solo 5-0: per l’ambizioso patron Iervolino l’aver vinto una sola partita e l’involuzione iniziata col Lecce ma aggravatasi oggi, non sono buoni segnali. Insomma, sarà decisiva la prossima partita, il tecnico è obbligato a fare risultato in una sfida fondamentalecontro l’Hellas Verona.

ARTICOLO ORE 18. La panchina di Davide Nicola rischia di traballare dopo la manita del Sassuolo. Le parole di Morgan De Sanctis a Dazn emanano segnali di un certo tipo: ai microfoni di Dazn il ds si è presentato visibilmente insoddisfatto dell’atteggiamento della squadra e del bottino di punti finora raggranellato, definendo “improbabile” la fase difensiva mostrata dalla Salernitana. Già in serata ci sarà un briefing con il presidente Iervolino, che era presente al Mapei Stadium con l’ad Milan. Non è da escludere che la giornata di domani possa essere presa per riflettere anche sulla posizione dell’allenatore, stando a quanto filtra. Evidentemente, il risentimento della società ha radici più lontane (la prova con il Lecce).

“Una prestazione di questo tipo deve avere davanti le telecamere una dirigenza che prende atto di questa sconfitta. Non è un post partita semplice, visto che non abbiamo dimostrato sul campo: c’è stata una prestazione deficitaria sotto tutti i punti di vista. Il risultato è anche giusto per quel che si è visto in campo. Dobbiamo chiedere scusa e ricominciare a lavorare forte e meglio, perchè nell’ultimo periodo non siamo stati all’altezza dei nostri 4mila tifosi che ci hanno seguito in massa anche a Reggio Emilia. Punti persi? Sì i sette punti in otto partite sono un elemento che ci lascia profondamente insoddisfatti – tuona De Sanctis – Dobbiamo migliorare sotto il profilo agonistico ma anche tattico. Parlare di obiettivi di fine stagione per noi non è una cosa necessaria adesso, è fuori luogo: quello che abbiamo sempre detto fin dall’inizio del torneo è di cercare di essere determinanti nell’atteggiamento per fare punti. La squadra oggi ha dimostrato che la fase difensiva era improbabile in Serie A. Sono innegabili le qualità del Sassuolo, che non hanno visto una nostra opposizione. Oggi ti succede qua, ma ti può succedere col Verona alla prossima ed è successo già col Lecce. Bisogna lavorare sull’atteggiamento, altrimenti ci creiamo difficoltà che non vorremmo avere”. Nicola avvisato, sarà una serata (inaspettatamente) molto calda.