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VIDEO. Daolio, il centrocampista geniale: “Salerno esaltante, giocai ad alti livelli. Peccato essere andato via”

Fausto Daolio fu il genio del centrocampo granata dal 1970 al 1972, anche lui non è voluto naturalmente mancare alla mostra del Centenario al Parco Dell’Irno. Parole al miele per la Salernitana: “Salerno mi ha esaltato, mi sono espresso ad alto livello, è stata un’esperienza incredibile. Una gioia giocare per la Salernitana, peccato essere andato via per motivi personali, sarei rimasto volentieri. Sono tornato a casa, ho giocato a Parma, a Pescara con Tom Rosati e ho ritrovato amici come Santucci, Zucchini e Nobili. Non ho un singolo ricordo perché è stato tutto esaltante e mi sono trovato benissimo”. Il classe ’47 ha qualche rimpianto per la sua Salernitana, costruita per ambire a qualcosa in più della Serie C: “La mia Salernitana avrebbe meritato di più. Facemmo un girone d’andata fenomenale, ma si fecero male molti difensori nel momento migliore, come Pigozzi e Caroletta e altri erano indisponibili. Le loro assenze hanno pesato, abbiamo incassato troppi gol e ciò ci ha impedito di arrivare primi. Siamo stati molto sfortunati”.

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