D’Angelo avvisa i suoi: “Pubblico dell’Arechi caloroso. Sarà un piacere rivedere Verde”

“Il punto di forza della Salernitana è la qualità tecnica”, l’allenatore dello Spezia Luca D’Angelo ha lodato in questo modo la Salernitana. In conferenza stampa pregara, il tecnico dei liguri ha anche ricordato il match di Coppa Italia dello scorso agosto oltre ad aver annunciato diversi rientri dall’infermeria.

“Verde è un ragazzo stupendo”

I liguri approderanno all’Arechi con un gruppo squadra più folto rispetto alle uscite precedenti: “Kouda ed Aurelio sono convocabili perché si sono allenati con la squadra. Sicuramente non saranno titolari. Hristov sta bene e sarà sicuramente della partita. Dobbiamo vedere se dall’inizio o a match in corso. Gli altri ragazzi che sono tornati dalla Nazionale sono anche loro in condizione. Avere la squadra in forma è un vantaggio. Con tante partite ci sarà bisogno di minutaggio per tutti. Vedrò se cambiare qualcosa in base o allo stato di forma o alle caratteristiche degli avversari. Ci aiutano i 5 cambi che quest’anno abbiamo sempre fatto. Ci sono 16 giocatori utilizzabili. I calciatori lo sanno e chi entra lo fa con la testa giusta essendo conscio di poter partire dall’inizio la prossima gara “.

“La Salernitana ha cambiato tanti giocatori dal match di Coppa Italia dove giocammo molto bene, infatti pareggiammo sul campo e perdemmo ai rigori perché feci tirare Nagy – ha voluto ricordare in modo ironico D’Angelo in sala stampa parlando dell’avversario -. Come sempre non esistono partite uguali anche con stessi avversari. Dovremo fare una grande gara per portare a casa la vittoria. I granata sono una compagine forte che ha notevoli capacità tecniche, questo è evidente. Sono una squadra che eccelle su questo punto di vista. Noi dovremmo esser bravi a recuperare palla e fare gol quando ci sarà occasione. Dobbiamo essere bravi a difenderci stretti e sapere cosa fare quando avremo noi il possesso della palla. Alla fine il calcio si racchiude in queste due fasi. Quando la sfera è degli avversari bisogna essere bravi nella fase difensiva mentre quando si è in attacco bisogna essere organizzati per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria”.

Parentesi aperta anche su uno dei due ex di giornata, Daniele Verde: “Un ragazzo stupendo dal punto di vista umano e dal punto di vista calcistico, Daniele è un giocatore fortissimo a cui sono molto legato perché ha dato tanto allo Spezia lo scorso anno in termini calcistici e di spogliatoio. Sarà un piacere rivederlo e mi auguro il meglio tranne che nelle due sfide che giocherà contro di noi. Non abbiamo preparato nulla di particolare per fermarlo. I difensori che troverà di fronte lo conoscono e così viceversa. Tenteremo di limitarlo per quanto possibile essendo realmente importante come elemento in una squadra”.

Nel corso della sua carriera il tecnico degli spezzini ha sfidato diverse volte la Salernitana sia da allenatore che da giocatore e per questo ha potuto anche rilasciare un commento sulla tifoseria granata: “Il pubblico dell’Arechi è molto caloroso ed a Salerno è difficile giocare. L’emblema dello sport per chi gioca o allena è quello di mostrarsi capace davanti a tante persone. Sabato avremo una tifoseria avversaria che non sarà benevola nei nostri confronti e dico anche giustamente. Dovremo essere bravi a dimostrare a tanta gente di essere forti e dovremo isolarci dal fattore campo, penso che abbiamo l’esperienza per farlo”.