Dalla Cina allo Scida, ci sarà anche Gabionetta: “Sveglia alle 4 per la partita, 3-5-2 non è modulo giusto”

Questa sera alle 21 la Salernitana scende in campo a Crotone per il posticipo della nona giornata. Qui in Italia è domenica, ma in Cina sarà già lunedì mattina: quando inizia la gara, a Pechino saranno le 4. Orario improbabile per chi volesse seguire la gara dall’Asia, però proprio in Cina c’è uno spettatore interessato che farà di tutto per essere sveglio: “Ci proverò anche se sarà dura, mi aspetto una grande partita“. Perché se in campo vanno Crotone e Salernitana, Denilson Gabionetta è costretto alle ore piccole. Il brasiliano ha giocato due anni a Crotone e due a Salerno, in Calabria segnava sempre mentre all’Arechi ha illuminato soprattutto nella prima parte di stagione del secondo campionato, il primo in B dell’era Lotito-Mezzaroma. E anche se ormai Gabionetta è impegnato in un campionato dall’altra parte del mondo, il granata per lui è ancora un colore importante: “Sto seguendo la Salernitana, ho visto la partita con il Perugia“, ha detto Gabio in esclusiva ai nostri microfoni. La sua analisi non è positivissima, del resto Gabionetta guarda alla Salernitana con gli occhi del tifoso: “Se si guarda la classifica sembra che le cose vadano tutto bene, però analizzando le partite si nota che c’è poco gioco. Questo 3-5-2 è un po’ rinunciatario, quando eravamo in C abbiamo spesso usato questo modulo però quelli davanti segnavano sempre: ok la categoria inferiore, però la porta è sempre la stessa. Manca ancora un po’ di gioco alla Salernitana per dire che è una squadra da playoff, anche se poi magari stasera vince a Crotone e mi smentisce”.

Chissà, tutto è possibile nel calcio. Magari a deciderla potrebbe essere proprio l’ex Milan Djuric, anche se il bosniaco partirà dalla panchina. Per il vecchio compagno di attacco di Gabionetta ci sarà spazio nella ripresa: “Milan è un bravissimo ragazzo, fa tanto lavoro sporco per la squadra e aiuta i compagni. A Crotone ha fatto molto bene, però anche noi compagni lo aiutavamo. Avevamo capito che tipo di giocatore è: giocavamo sempre palla lunga su Djuric e uno che aveva il compito di attaccare lo spazio perché è difficile che di testa non la prenda. Fa tanti assist, il problema è solo come farlo giocare. Questo 3-5-2 lo penalizza abbastanza”.

Propio a Crotone Gabionetta ha diviso lo spogliatoio con Djuric per due stagioni più che positive per il mancino oggi in Cina: “A Crotone ho dei bei ricordi, abbiamo sfiorato un playoff da neopromossa con mister Lerda, poi ho fatto 12 gol con mister Drago. Ho segnato in bicicletta, ho vinto il premio per il gol più bello della Serie B segnando un coast to coast. Ho tanti bei ricordi. Per la Salernitana sarà dura, ricordo che il secondo anno che giocammo per salvarci vincemmo solo due partite fuori casa: allo Scida eravamo imbattibili. È difficile che il Crotone perda punti in casa, per questo dico che sarà tostissima per i granata”

La Salernitana viene dal 2-1 con il Perugia, risultato che i granata hanno dedicato ai propri tifosi dopo la splendida coreografia della curva Sud: “Una scena bellissima, anche se i salernitani ormai non fanno più notizia. Ci sono tante coreografie del passato stupende, i miei amici in curva mi hanno fatto vedere tante foto. Salerno è fantastica, vedere una tifoseria così in B è un peccato, ci sono tante tifoserie di A che non sono all’altezza. Dispiace perché Salerno merita di più”.

Anche se non lo ammette un po’ si capisce per chi farà il tifo questa sera Gabionetta: “Però è difficile fare un pronostico, sono due squadre che vengono da vittorie contro Padova e Perugia. Sicuramente sarà una bella partita”.