Connect with us

News

Da Sepe a Simy: gli esperti per risalire la classifica

Lo spogliatoio della Salernitana è ricco di giocatori esperti, con molte presenze non solo tra i cadetti, ma anche in Serie A. A partire dal capitano e portiere Luigi Sepe, passando per Gian Marco Ferrari e Roberto Soriano, fino ad arrivare ad Ernesto Torregrossa: uomini che hanno calcato palcoscenici importanti e che già in altre dinamiche hanno dovuto affrontare momenti di pressione. Il cambiamento, per la risalita in classifica, deve partire da loro.

…ma come stanno andando?

Il portiere e capitano della Bersagliera (173 presenze in A e 49 in B) era uno degli uomini di fiducia di Giovanni Martusciello e sicuramente lo sarà anche per Stefano Colantuono. Attualmente infortunato, ma in procinto di recuperare per la gara contro il Sassuolo, fu convinto a difendere la porta granata in questa stagione dall’ex tecnico dell’ippocampo e da Gianluca Petrachi. Quest’anno è sceso in campo 10 volte, incassando 13 reti e riuscendo a mantenere la porta inviolata per ben 3 volte. Insieme anche alla voce di un altro esperto come Vincenzo Fiorillo (227 apparizioni in Serie B), lo stabiese avrà il compito di guidare i suoi compagni fuori dalle parti burrascose della classifica.

Chi dovrà assolutamente dargli una mano è l’ex capitano del Sassuolo Gian Marco Ferrari (255 presenze in Serie A e 82 in B). L’emiliano è stato fondamentale, con la sua esperienza, a dare stabilità alla linea difensiva; qualche passaggio a vuoto però nelle ultime gare. Non ha ancora trovato una condizione perfetta alternando ottime partite a prestazioni meno positive. Non è l’unico, però, in difesa a non aver trovato piena continuità. Infatti anche Stojanovic (61 presenze in A) dovrà essere più determinante nelle prossime gare. Dopo la prestazione col Bari, lo sloveno è in cerca di riscatto.

Tutti si aspettano di più anche da Roberto Soriano (279 presenze in A e 49 in B). L’ex centrocampista del Bologna non ha iniziato in modo positivo la sua esperienza a Salerno: l’errore di marcatura nel match contro il Sudtirol è costato caro ai ragazzi di Martusciello così come il suo errore davanti alla porta in quel di Cosenza. Un infortunio lo ha messo ko per quasi un mese tra settembre ed ottobre. L’obiettivo è sicuramente trovare la prima rete in breve tempo con l’ippocampo sul petto. Anche il suo compagno di reparto Andres Tello (185 presenze in B) è chiamato a fare qualcosa di più: troppo altalenante finora il suo rendimento.

Chi può essere un condottiero è Daniele Verde (122 presenze in A e 81 in B). L’ex Spezia sembra finalmente aver preso in mano la squadra. Dopo un inizio di campionato completamente sotto le aspettative, l’esterno ha trovato due reti consecutive (Cesena e Cosenza) ed è stato il migliore in campo nell’ultima gara col Bari. Esperienza da vendere è presente anche nei curricula di Simy e Torregrossa.

Le due punte non stanno incidendo e di questo la Bersagliera ne sta risentendo. Infatti l’ippocampo segna troppo poco (13 reti in 13 giornate e solamente due gol nelle ultime 3 partite) e questo dato deve per forza cambiare per avere un cambio di marcia. L’ambiente si aspetta una risposta da Torregrossa (215 presenze in B), ancora invisibile in campo, ed una mano anche dall’ex Crotone (116 apparizioni in A e 114 in B).

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News