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Da Bellandi a De Luca all’Arechi: il governatore promette “aiuti strutturali”

di
Francesco Di Pasquale
- 5 Settembre 2022 alle 19:12

Come di consueto, arriva in van Danilo Iervolino, questa volta assente la moglie Chiara. Durante il riscaldamento, mentre l’Arechi canta sulle note dei classici di Gianni Togni e degli Earth, Wind and Fire che ma come in questo mese (September ndr) canzone non poteva essere più adatta, il patron è di scena sul rettangolo di gioco e applaude i tifosi presenti in Curva Sud assieme agli artefici dei colpi del mercato estivo: il direttore sportivo Morgan De Sanctis con i collaboratori Giulio Migliaccio e Simone Lo Schiavo. Fa capolino nella tribuna autorità anche Stefano Colantuono: l’ormai ex tecnico granata è da quest’anno responsabile del settore giovanile dell’ippocampo. Proprio con lui in panca il primo tempo horror contro l’Empoli dello scorso campionato, era il suo esordio bis a Salerno. Presente anche l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Monsignor Andrea Bellandi, toscano doc, nato a Firenze ma come ha sempre confermato supporter dei colori viola e granata. Chi non ha mai dimenticato i colori e l’atmosfera granata dell’Arechi è Antonio Zito, esterno che ha vissuto l’esperienza 2016-2018 a Salerno. A pochi minuti dal fischio d’inizio arriva anche il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Il governatore promette di risolvere alcuni “problemi”: «È doveroso dare una mano per risolvere problemi strutturali lo abbiamo fatto per decine di comuni, per lo stadio San Paolo e lo faremo per lo stadio Arechi per dare una mano alla tifoseria perché non ci siano più affollamenti davanti agli ingressi come capitato in questa settimana. Un aiuto doveroso per una squadra che sta combattendo con onore».

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