Curva Nord, colpo di scena dal Comune. Lettera a Figc e Lega: “Arechi senza ospiti nel 23/24, deroga possibile”

L’ultima idea in ordine di tempo, per certi versi inaspettata, è un Arechi senza ospiti per una stagione. Per aggirare i problemi, le diversità di vedute, le complicazioni nell’aprire integralmente la Curva Nord ai tifosi granata destinando contemporaneamente uno spicchio dei Distinti agli ospiti, il Comune di Salerno avanza una proposta ufficiale: consentire in deroga alla Salernitana di non avere il settore ospiti per tutto il campionato 2023/24, vietando di fatto la presenza di sostenitori delle squadre avversarie durante le partite casalinghe. Lo consentirebbe, in deroga, proprio il regolamento apposito nei casi di stadi oggetto di interventi di restyling e ammodernamento.

La missiva

Il Consiglio Comunale di questa mattina ha visto affrontare il tema del nuovo Arechi e ristrutturazione Vestuti con annesse polemiche politiche. Il sindaco Vincenzo Napoli ha però spiazzato tutti mostrando una lettera inviata a mezzo pec alla Salernitana, alla Regione Campania, alla Figc e alla Lega Calcio. Tralasciando l’errore nell’intestazione (la missiva risulta essere stata spedita a Matteo Marani, presidente della Lega Pro, invece che al numero uno della Lega Serie A, Lorenzo Casini; dopo qualche ora il Comune ha provveduto a rimediare con l’intestazione corretta). Napoli scrive che “lo stadio Arechi sarà oggetto di interventi di profonda riqualificazione, grazie ad un finanziamento concesso dalla Regione Campania e per il quale è in corso di completamento l’iter amministrativo per l’avvio dei lavori che prevedranno, tra l’altro, la copertura dell’intera struttura, la riorganizzazione dei servizi e degli spalti, con l’individuazione di un nuovo settore destinato agli ospiti, oggi accolti in Curva Nord. Il Comune è impegnato, insieme alla Salernitana, nell’individuare soluzioni per consentire ai tifosi salernitani di poter assistere alle partite casalinghe occupando la citata Curva Nord che oggi accoglie esclusivamente tifosi ospiti, garantendo in tal modo un accesso a prezzi contenuti rispetto ad altri settori dello stadio; è utile rappresentare che il settore Curva Sud si trova sul fronte opposto, è pressoché sempre occupato nella totalità dei posti dai supporters locali. La capienza della Curva Nord è di circa 7500 posti a sedere e il numero di tifosi ospiti che arrivano è molto contenuto, mediamente circa 2/300 a partita. L’utilizzo della Nord per i tifosi della Salernitana risulterebbe funzionale, per non dire indispensabile, anche in prospettiva della chiusura alternata dei diversi settori dello stadio, prevista nel corso dei lavori di ristrutturazione. Allo stato attuale non appare percorribile la semplice suddivisione della Curva Nord tale da consentire la coesistenza di sostenitori della squadra locale con quelli ospiti dovendo, peraltro, garantire il mantenimento delle misure previste dalla normativa vigente in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza in occasione di manifestazioni sportive, così come previsto dall’Osservatorio Nazionale. La realizzazione di un nuovo settore ospiti è prevista con lavori di riqualificazione di prossimo avvio. Si chiede pertanto di poter ottenere la deroga prevista dal punto 19 del Titolo II, Criteri Infrastrutturali, in particolare relativamente alla previsione di una capienza minima da destinare ai sostenitori ospiti consentendo per il campionato 2023/24 la partecipazione alle partite casalinghe della Salernitana esclusivamente dei tifosi locali”.

Il regolamento

Ma cosa prevede il punto 19 del regolamento per la concessione delle Licenze Nazionali Figc al capitolo dei Criteri Infrastrutturali? Nello specifico, che venga riservato un settore che abbia almeno il 5% della capienza totale da riservare ai supporter viaggianti. Nello stesso tempo, si legge che “per gli stadi nei quali sono in corso interventi di ammodernamento, ristrutturazione, ampliamento, finalizzati a renderli conformi al criterio “Tribune riservate agli spettatori” potranno essere concesse deroghe al medesimo criterio dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A, previa comunicazione alla Figc”. Ed è proprio a questo che il Comune di Salerno, con la regia e l’appoggio anche della Salernitana, prova ad appellarsi. C’è fiducia, la questione che ha sollevato polveroni politici, polemiche, botta e risposta Comune-Salernitana e reazioni anche spazientite della tifoseria, potrebbe essere risolta sfruttando una deroga che agevolerebbe anche il lavoro delle Forze dell’Ordine, non dovendo curarsi di viaggi degli ospiti da contenere. La Figc e la Lega Serie A saranno d’accordo e concederanno la deroga che consente di aggirare temporaneamente l’ostacolo in una maniera mai considerata prima?