Curiosità di Salernitana-Venezia: seconda volta ai playout per entrambe, record granata in B

Quella che inizierà stasera allo stadio Arechi tra Salernitana e Venezia sarà la tredicesima edizione dei playout in Serie B. Gli spareggi salvezza sono stati istituiti dalla stagione 2003/04, ossia da quando il campionato è strutturato su 22 squadre in regular season, più questa stagione. Per 3 anni non si sono disputati, ossia nel 2007/08, nel 2012/13 e nel 2016/17, quando le distanze a fine regular season furono tali che la quart’ultima scese direttamente in Lega Pro, rispettivamente Avellino, Vicenza e Trapani. Nella storia per 8 volte i play-out sono stati vinti da chi ha chiuso al quint’ultimo posto la stagione regolare (Venezia 2003/04; AlbinoLeffe 2005/06 e 2010/11; Empoli 2011/12; Varese 2013/14; Modena 2014/15; Salernitana 2015/16; Ascoli 2017/18), quattro le salvezze della quart’ultima (Triestina 2004/05; Spezia 2006/07; Ancona 2008/09; Padova 2009/10).

Seconda volta nei play-out salvezza di Lega B per Salernitana e Venezia, dopo le rispettive esperienze 2015/16 e 2004/05, che diventano tra le regine delle partecipazioni – 2 volte a testa – accanto ad AlbinoLeffe, Triestina, Vicenza e Virtus Entella. La prima gara di questo torneo post-season si è disputata il 16 giugno 2004, Bari-Venezia 1-0 (rete decisiva di Salvatore Bruno), mentre la partita con lo scarto massimo – finora – è stata Virtus Lanciano-Salernitana 1-4, 4 giugno 2016.

Il giocatore pluri-presente, 5 gare disputate, è Riccardo Colombo (2 con l’AlbinoLeffe 2005/06, 2 con la Triestina 2009/10 ed 1 con la Salernitana 2015/16). Il capo-cannoniere all-time è Leonardo Pavoletti, 4 gol con il Varese 2013/14, segnando doppietta sia all’andata che al ritorno. In totale – prima dell’avvio dell’edizione 2017/18 – si contano 24 partite giocate, con 6 vittorie interne, 11 pareggi e 7 successi esterni; 50 le reti segnate complessivamente, media 2,08 a partita.

Mai nessuno ha segnato una tripletta: la massima marcatura in singola partita è una doppietta, verificatasi in 7 occasioni: Godeas (Triestina, 2004/05); Millesi (Avellino, 2005/06); Paolucci (Vicenza, 2011/12); Gonzalez (Novara, 2013/14); Pavoletti (Varese, 2013/14 – due volte -); Garritano (Modena 2014/15).

La flessione granata. La Salernitana ha vinto una sola partita nelle ultime 11 giornate, 4-2 in casa sul Cittadella il 13 aprile scorso. Per i granata  appena 4 punti nel periodo preso in esame, con l’aggiunta del pareggio per 1-1 proprio contro il Venezia, il 30 aprile scorso, all’ “Arechi”, e ben 9 sconfitte subite. In queste 11 partite campani sempre a porta aperta con 26 reti totali subite, ultima gara “clean sheet” il 2-0 casalingo inflitto alla Cremonese, il 26 febbraio scorso.

Infine la Salernitana è la squadra cadetta 2018/19 che ha avuto meno rigori a favore dopo 36 turni della regular season, appena 1. Venezia a porta aperta da 13 partite esterne consecutive Il Venezia subisce puntualmente gol da 13 trasferte ufficiali consecutive, per un totale di 19 gol al passivo. L’ultimo “clean sheet” esterno lagunare risale al successo per 1-0 a Cremona, in data 30 ottobre 2018, in serie B.