Dopo un inizio soddisfacente con 5 punti nelle prime tre partite, alla quarta giornata di campionato è arrivato il primo stop. Il 4-0 di Benevento è pesante, nelle proporzioni e nel morale anche perché arriva da un derby. Per fortuna della Salernitana il torneo offre subito un turno infrasettimanale, i granata hanno l’occasione già martedì per scendere in campo contro l’Ascoli e dimenticare la brutta figura rimediata ieri contro le streghe.
Turno infrasettimanale è sinonimo di turnover. Inevitabilmente Colantuono dovrà fare delle scelte pesanti e cambiare molti calciatori, anche perché l’Ascoli in questo quarto turno di campionato riposa e arriverà all’Arechi molto più fresco. La rosa a disposizione del tecnico di Anzio è ampia, sono ben 28 i calciatori a disposizione e martedì bisognerà iniziare con le rotazioni. I granata hanno bisogno di forze fresche, anche perché nelle prime quattro giornate hanno giocato praticamente sempre gli stessi. Ben 7 calciatori hanno già superato i 300 minuti di gioco, Di Tacchio è l’ottavo con 290’: Schiavi, Micai, Akpa Akpro e Casasola non sono mai usciti dal campo, Djuric ha giocato 352 minuti sui 360 totali. Poi ci sono Perticone (337’) e Castiglia (330’), sostituiti ma comunque imprescindibili. Tour de force per i calciatori che compongono l’ossatura della squadra, tanti minuti e poco, pochissimo tempo per rifiatare. Se nelle prime tre partite la Salernitana aveva mostrato brillantezza atletica, contro il Benevento si è visto un calo soprattutto nella ripresa.
Contro l’Ascoli sarà necessario cambiare qualcosa. Tra i difensori ormai è in rampa di lancio Gigliotti, 180’ però consecutivi: Migliorini ha giocato 142’, mentre Mantovani solo 23’. Sugli esterni potrebbe scoccare l’ora di Pucino (clicca qui per leggere l’articolo), visto anche l’infortunio di Anderson. L’ex Vicenza ha visto il campo per 127’, a destra potrebbe trovare di nuovo la titolarità. Discorso più complesso sull’out mancino, dove Casasola ha fatto bene con il Padova ma non con il Benevento. L’argentino è sempre stato utilizzato da Colantuono, l’alternativa è Vitale che ha giocato solo a Lecce e potrebbe reclamare spazio. È soprattutto in mediana dove il tecnico dei granata ha più scelte ma praticamente non ha mai sorpreso. Di Gennaro cresce in condizione, ha giocato solo 126’ e forse è arrivata la sua ora per l’esordio dal primo minuto all’Arechi. Di Tacchio, Castiglia e Akpa potrebbero riposare, anche perché le alternative sono freschissime: Odjer e Mazzarani non hanno mai giocato, Palumbo è entrato a Lecce ma solo per 12 minuti. E’ in mediana che la Salernitana ha il reparto più folto, è giusto provare anche chi è in gruppo dal ritiro di Rivisondoli.
Capitolo attacco. Djuric ha sempre giocato ma quasi mai ha convinto, mentre Bocalon (110’, la metà del bosniaco) ha già segnato e contro il Benevento è stato seduto in panchina per tutti i novanta minuti. Il Doge reclama un posto, ma chi con lui? Jallow sembra giocare meglio quando entra nel secondo tempo (182’), mentre Vuletich ha avuto spezzoni (76’) ma poche occasioni per incidere. E poi c’è il gruppo di chi ancora la chance non l’ha avuta. Bellomo, André Anderson e Orlando viaggiano tra panchina e tribuna, i tre fantasisti ancora non sono mai stati chiamati in causa. È il brasiliano che più di tutti meriterebbe un’occasione. André Anderson è arrivato dal Santos via Lazio e ha subito convinto Colantuono, nell’amichevole con il Monopoli è anche andato in gol. In campionato, però, zero minuti: può la sua fantasia risolvere il problema di siccità nell’attacco granata?
Due giorni e mezzo per riflettere, poi all’Arechi arriva l’Ascoli. Le scelte da fare per Colantuono sono tante, martedì potrebbe nascere una nuova Salernitana.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.