Cerci manda segnali: voglia e giocate nell’amichevole contro l’Agropoli, l’esterno prova a rilanciarsi

Tutti in campo per scrollarsi di dosso un pò di scorie. Nella sfida amichevole di ieri contro la formazione di Serie D dell’Agropoli Gian Piero Ventura ha colto l’occasione per mandare in campo tutti gli ormai ex infortunati e ritrovarseli in condizioni migliori alla ripresa, come aveva anticipato prima di Cremona.

Come riporta il collega Pasquale Tallarino su Il Mattino, il tecnico ha schierato ieri pomeriggio dall’inizio Billong, Cicerelli, Firenze e Cerci; l’unico a non giocare dei rientranti è stato Giannetti che ha solo corso a bordocampo, riposo per gli stakanovisti Micai, Migliorini, Jaroszynski, Di Tacchio e Kiyine. Billong ha riassaporato il campo dopo un lungo stop a causa del problema alla caviglia che gli ha impedito finora di esordire in campionato con la maglia granata e lo ha costretto ad andare a curarsi in Francia e ha giocato tutta la partita. La speranza di Ventura è che possa dare respiro, quanto prima, a Karo, Migliorini e Jaroszynski. Timidi segnali di ripresa da Cerci, l’ex Torino è rimasto in campo per un’ora come spalla di Djuric e ha fatto e disfatto. All’inizio un calcio di rigore sbagliato, poi l’assist per il 2-0 al compagno di reparto, ad inizio secondo tempo il gol, risolvendo una mischia in area di rigore, e per concludere la doppietta divorata, prima di essere rilevato da Gondo. Probabilmente all’esterno classe ’87 manca ancora qualcosa per mettersi al pari dei compagni, ma considerando che c’è ancora una settimana di allenamenti a disposizione, vederlo per più di venti minuti in campo nel derby di Castellammare alla ripresa non è utopìa. A seguire le operazioni, con occhio attento a bordocampo, c’era anche il ds Angelo Fabiani, presente in borghese anche l’infortunato Dziczek, di rientro dalla Polonia dove sta seguendo un percorso riabilitativo per recuperare dalla distorsione al ginocchio sinistro; assenti ovviamente i nazionali (Karo, Jallow e Maistro) e gli infortunati Mantovani ed Heurtaux.