Cercasi inserimenti e gol: Castiglia si è fermato a Lecce, l’anno scorso era già a quota 3

Gli attaccanti aprono gli spazi, i centrocampisti si inseriscono e fanno gol. Sin dall’inizio del ritiro di Rivisondoli Colantuono ha dato delle linee guida da rispettare per tutto il campionato. Ha voluto una squadra fisica e compatta, con punte brave e far giocare la squadra e centrocampisti con il vizietto del gol. E il tecnico è stato subito accontentato, perché dal mercato è arrivato Luca Castiglia.

Il centrocampista cresciuto nel settore giovanile della Juventus è arrivato a Salerno dopo una stagione più che positiva con la Pro Vercelli nonostante la retrocessione di squadra. La mezz’ala classe ’89 nello scorso campionato si è affermata come una delle più importanti della categoria. 9 gol sono tanti per una punta, irraggiungibili quasi per chi di mestiere non dovrebbe pensare solo a segnare. Eppure Castiglia ha sempre avuto la propensione a buttarsi in area, partire da dietro per finalizzare l’azione. Il centrocampista ideale per lo stile di gioco che aveva in mente Colantuono.

In estate a Rivisondoli Castiglia ha subito dimostrato di meritare il posto da titolare a suon di gol nelle amichevoli. Il sigillo in Coppa Italia con il Rezzato e la rete alla seconda di campionato per pareggiare la partita di Lecce lasciavano presagire a un’altra stagione prospera dal punto di vista realizzativo. E invece Castiglia si è inceppato. Il calciatore piemontese non è più riuscito a incidere, né in zona gol e neppure per le sue prestazioni. Non si trova perfettamente a suo agio l’ex Pro in questa Salernitana. Castiglia non riesce ad arrivare alla conclusione, qualche volta perché i suoi tagli non sono seguiti dai compagni di squadra, altre volte perché più impegnato a eseguire al meglio i compiti di fase difensiva. Un solo tiro degno di nota scoccato a Cremona e ben parato da Radunovic, poi nulla più. Impietose le statistiche sul suo campionato, su tutte quella casella sulle occasioni create ancora ferma a 0.

Castiglia è un fedelissimo di Colantuono, in questa stagione ha saltato solo la trasferta di Venezia. Poi è stato sempre in campo, da titolare o da subentrato. Il centrocampista nato a Ceva era uno dei punti fermi della Salernitana 2018/2019, ma vista la folta concorrenza che c’è a centrocampo adesso rischia. Anche perché Mazzarani riesce a trovare con più facilità il tiro e se Di Gennaro è in forma è difficile lasciarlo fuori. La medicina a tutti i mali? Sempre il gol. Anche per un centrocampista, che però ha nel suo pedigree la capacità di risolvere le partite. Al ritorno in campo il primo dicembre Castiglia proverà subito a sbloccarsi. Dopo dodici giornate nello scorso campionato aveva già segnato 3 reti, oggi è fermo a 1: la statistica va assolutamente riscritta. La Salernitana ha bisogno degli inserimenti di Luca Castiglia.