Caso Verdi: c’è la risposta: il giocatore resta a Verona

AGGIORNAMENTO ORE 20:25 – È arrivato in serata il responso della Lega di A: respinto il tesseramento di Simone Verdi, il calciatore resterà così al Verona. Si ritiene infatti l’invio della documentazione sul portale fuori tempo massimo. La Salernitana, a quanto filtra, non farà ricorso al Tribunale Federale Nazionale.

AGGIORNAMENTO ORE 15 – A quanto filtra la Lega Serie A non si è ancora espressa sul caso Verdi. La Salernitana, il Verona e l’entourage del giocatore sono ancora in attesa di una risposta ufficiale che tarda ad arrivare. Le sensazioni però continuano ad essere negative sul buon esito della questione.

AGGIORNAMENTO ORE 11.25 – La questione Verdi resta ancora in stand-by. Negli ultimi minuti del mercato Salernitana e Verona hanno depositato la documentazione, ma fuori tempo massimo secondo la Lega. Il club granata sostiene ci sia stato un problema al server e ha presentato ricorso. Al momento non è arrivata ancora alcuna risposta ufficiale da parte dell’ufficio tesseramenti della Lega. Le sensazioni però, sul buon esito della questione, non sono positive.

Il passaggio di Simone Verdi dal Verona alla Salernitana, via Torino, è il caso di questo ultimo giorno di mercato. Il “giallo” di Verdi, per usare una definizione cromaticamente valida, che si traduce in un semaforo rosso per la Salernitana, impossibilitata a completare un’operazione di mercato last-minute.

Eppure il ritorno di Verdi dopo la salvezza della passata stagione era già stato tentato a metà gennaio nell’ambito di uno scambio di punte con gli scaligeri, quando i granata trattavano anche il francese Henry, il cui campionato si è chiuso in anticipo per un brutto infortunio al ginocchio destro.

I fatti di questo 31 gennaio

A meno di un’ora dalla chiusura del mercato, viene alla luce un’operazione condotta da De Sanctis in gran segreto a partire da ieri. Il Ds ha trovato l’accordo col Torino per il prestito con diritto di riscatto fissato a 2,5 milioni di euro, la metà di quanto chiedeva Cairo ad agosto; il prestito col Verona si sarebbe chiuso con sei mesi di anticipo. Accordo trovato col calciatore, che a Salerno si è trovato bene e avrebbe riabbracciato l’amico Bonazzoli, con tanto di convergenza delle tre società coinvolte. Tutto fatto? Macchè. Gli ultimi minuti prima del gong, fissato per le 20 sono convulsi. Torino e Verona riescono ad espletare le pratiche, ma qualcosa si intoppa al momento del deposito del contratto tra Torino e Salernitana. Alle 19:55 il club granata non riesce a ultimare l’operazione per via di un presunto blocco al portale della Lega Serie A. Viene inviata una comunicazione con cui informalmente la Salernitana avvisa la Lega di questo malfunzionamento. Dopo le 20, persistendo il problema, il club di Iervolino comunica via pec di aver trovato l’accordo con il Torino e con Simone Verdi, e di non essere riuscito a inoltrare il tesseramento per il blocco di cui sopra.

Gli scenari

Stando alle prime risposte ufficiose, la Lega non ha rinvenuto questi malfunzionamenti. Anzi negli stessi minuti del tentativo Verdi, il Bari avrebbe perfezionato l’acquisto di Molina dal Monza. La risposta definitiva potrà fornirla l’Ufficio Tesseramenti della Lega Serie A domattina. Fino ad allora le bocche resteranno cucite.

In caso di risposta positiva, Verdi potrà – con qualche ora di ritardo – vestire nuovamente la maglia granata. Se invece dalla Commissione di Lega la risposta dovesse essere negativa – in altri termini se non venisse confermato il malfunzionamento che ha impedito il trasferimento – potrebbe aprirsi una querelle che rischierebbe di trascinarsi anche oltre il 13 febbraio, giorno di Verona-Salernitana. La Salernitana avrebbe infatti 30 giorni per opporsi a questa decisione e far valere le proprie ragioni impugnando il diniego al TFN (Tribunale Federale Nazionale) sezione tesseramenti.

I tempi

È evidente che la Salernitana ha fretta di chiudere, quindi non farebbe passare questi 30 giorni. Prima procede al ricorso, prima arriva il verdetto, proprio perché sullo sfondo c’è Verona-Salernitana, sfida in cui Verdi rischia di scendere in campo… da avversario. Il Torino potrebbe appoggiare la Salernitana in questo ricorso, testimoniando che i tempi per il deposito sarebbero stati rispettati senza il blocco al portale della Lega.