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Bruno Somma, l’indelebile ricordo nel centenario della nascita

Il centenario della nascita di Bruno Somma non lascia indifferenti gli appassionati di Salernitana. Il dirigente più longevo della storia granata, nato a Salerno il 17 aprile 1923, lavorò come vero e proprio factotum per il club dal 1946 al 1967. Era il “general manager”, dagli acquisti e cessioni a tutto il resto (rapporti recupero di fondi, gestione della squadra), visceralmente attaccato alla maglia granata e alla sua città.

“Nel centenario della nascita diffondiamo una cartolina (in alto, nda), un modo per preservare il suo ricordo e tramandare la sua memoria”, si legge sul gruppo Facebook che gli eredi – con il nipote Mario Pacifico in testa – hanno messo su per condividere ricordi, aneddoti, materiale storico e fotografico che riguarda i ventuno anni di attività al servizio della Bersagliera. Somma morì il 3 gennaio 1971 in seguito a un malore ma ancora oggi il suo operato resta ben scolpito nella storia della Salernitana. Nel 2019, anno del centenario del club, fu diffuso il docufilm “Una vita granata” per ricordare la vita dell’ex dirigente, interpretato per l’occasione dal figlio Adolfo, incredibilmente somigliante. L’anno scorso a Somma è stata dedicata anche una targa al vecchio stadio Vestuti.

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