Botheim può tornare in patria ma occorre attendere qualche giorno: i dettagli

Erik Botheim ha mercato in Norvegia ed è lì che potrebbe tornare per alleggerire il monte ingaggi della Salernitana e far destinare le somme da percepire fino a fine stagione (nonché un posto in lista) ad altri calciatori. L’agente del ragazzo, Solbakken, è al lavoro per piazzare l’attaccante classe 2000 di nuovo in patria ma la cosa non si realizzerà prima della prossima settimana: a rallentare tutto sono le date del calciomercato norvegese.

Botheim ha rifiutato destinazioni in Serie B e in Turchia, non ha grossissimo mercato in ragione del fatto che è stato impiegato poco e – quando in campo – non ha fatto faville nell’anno e mezzo finora vissuto in granata (quest’anno solo 10 presenze tra campionato e Coppa Italia per complessivi 925′). Il calciatore sarà ceduto in prestito gratuito probabilmente fino al 31 dicembre: il club di Iervolino vuole dimostrare la sua buona fede fino a quando la controversia al Tas con il club russo del Krasnodar (che ha citato l’attaccante per danni dopo il suo svincolo unilaterale prima dell’accordo con i granata, clicca qui per leggere) non si sarà risolta, dunque non vuole guadagnare un euro sulla partenza del calciatore. Ma risparmiare l’ingaggio (850mila euro annui, quindi la metà da qui fino a fine stagione), quello sì. La sua ex squadra, il Bodo Glimt, potrebbe farci un pensierino ma non sembra essere l’unica soluzione possibile. Al Bodo è stato appena esonerato il tecnico Knutsen, con cui la punta non si era lasciata bene. L’Eliteserien, il campionato norvegese, inizierà a marzo ma la formazione giallonera già a metà febbraio sarà impegnata nello spareggio di Conference League contro l’Ajax.

L’operazione eventuale di trasferimento di Botheim, però, non potrà essere ratificata prima del 31 gennaio, data in cui aprirà il mercato in Norvegia. Se la destinazione finale fosse la Svezia invece, dove pure potrebbero aprirsi spiragli, occorrerebbe attendere l’1 febbraio, proprio l’ultimo giorno in Italia (va da sé che le date di mercato sono riferimenti per le entrate, mentre le uscite possono essere fatte anche oltre la data limite se in paesi in cui i mercati sono aperti).