Bari e Salernitana non rompono l’equilibrio: al San Nicola finisce senza gol

BARI-SALERNITANA 0-0

Bari (3-5-2): Radunovic; Mantovani, Simic, Obaretin; Favasuli (37′ st Pereiro), Maita (17′ st Maiello), Benali (22′ st Oliveri), Maggiore, Dorval; Lasagna (37′ st Favilli), Bonfanti (17′ st Novakovich). A disp: Pissardo, Marfella, Pucino, Vicari, Saco, Bellomo, Falletti. All: Longo

Salernitana (3-5-2): Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Zuccon (37′ Girelli), Amatucci (49′ st Tongya), Soriano, Corazza (49′ st Njoh); Verde (29′ st Reine-Adelaide), Cerri. A disp: Rodolfo, Sepe, Gentile, Guasone, Stojanovic, Girelli, Hrustic, Tello, Raimondo. All: Breda

Arbitro: Sacchi di Macerata (Cavallina/Bitonti). IV uomo: Aldi. VAR: Paterna (Pagnotta)

Diretta: DAZN/PrimeVideo

Note: Angoli: 8-4. Ammoniti: Maita, Maiello, Favilli (B). Spettatori: 24425. Recupero: 5′ st

Al San Nicola, davanti a oltre 24mila presenti, Bari e Salernitana non si fanno male. Poche le emozioni soprattutto nella ripresa; nella prima frazione una chance per parte, prima quella di Corazza e poi quella di Lasagna. Il punto permette alla squadra di Longo di staccare il Palermo in classifica, salendo a quota 40 e all’ottavo posto in solitaria. Salernitana che centra il secondo risultato utile di fila e aggancia il Mantova a 30, ma domani i virgiliani giocheranno a Pisa. Domani in programma anche Sudtirol-Carrarese, Reggiana-Sampdoria e il derby calabrese tra Catanzaro e Cosenza.

La gara

Breda sceglie la continuità e conferma per dieci undicesimi l’undici che ha battuto il Modena; l’unico cambio è Ruggeri al posto dello squalificato Bronn. 3-5-2 anche per Longo, giocano gli ex Radunovic, Mantovani e Maggiore, in avanti il tandem Bonfanti-Lasagna. Panchina per gli altri due ex Pucino e Bellomo.

All’8′ chance per Soriano. Dorval perde palla nella propria area su pressing di Zuccon, Soriano calcia a botta sicura, decisiva la chiusura di Mantovani. È il Bari però a fare possesso palla, con la Salernitana che prova a far male in ripartenza. Come al 15′, quando Soriano guida un tre contro tre, servendo l’arrivo di Zuccon, ma c’è il recupero in ripiegamento di Maggiore. Poco dopo, palla in mezzo di Verde, stacca Cerri, ma la traiettoria è centrale e non crea problemi a Radunovic. Al 20′ i granata rischiano su un rinvio di Christensen, che Simic respinge di testa, Lasagna brucia in velocità Ferrari e cerca Bonfanti sul secondo palo; è fondamentale il recupero di Ruggeri. Passa poco e Favasuli affonda a destra, superando Corazza, il traversone è deviato in corner da Lochoshvili. I galletti crescono col passare dei minuti; per la Salernitana troppa imprecisione in mezzo al campo. Al 24′ occasione per la squadra di Breda. Verde calcia verso il secondo palo una punizione che Soriano rimette in mezzo, Corazza calcia col destro centrale, Radunovic respinge in maniera difettosa, Cerri da due passi lo centra. Ma l’ex Como era in netto offside. Al 29′ Ruggeri regala palla a Lasagna che punta la porta di Christensen: il portiere danese deve distendersi sulla rasoiata mancina del numero 15. Al 31′ torre di Simic su traversone di Dorval, c’è la presa di Christensen in area piccola. Al 33′ altro pericolo per la retroguardia granata: cross di Benali verso il secondo palo e stacco a lato di Bonfanti. Al 45′ arriva il primo giallo della gara per Maita che ferma Zuccon. Finisce a reti bianche la prima frazione.

Passano 6′ e Verde impegna Radunovic direttamente da corner. Risponde il Bari con Lasagna che non riesce a trovare Bonfanti sul secondo palo. Al 9′ Salernitana ancora pericolosa: cross di Ghiglione dalla destra, Cerri svetta, palla che rimbalza in area e che arriva a Zuccon; l’ex Cosenza costringe alla respinta in angolo Radunovic. Il centrocampista è pericoloso anche pochi secondo dopo, con un inserimento in area, su suggerimento di Amatucci, ma la sua conclusione mancina finisce alta. Salernitana aggressiva e propositiva che tiene il Bari nella sua metà campo. Al 14′ è Amatucci a saltare su corner, palla a lato. Risponde l’ex Maggiore che penetra in area, lo ferma proprio Amatucci. È Longo ad iniziare la girandola dei cambi: fuori Maita e Bonfanti, dentro Maiello e Novakovich. Nei galletti si fa male Benali che al 22′ lascia spazio a Oliveri. Al 24′ Dorval pesca Obaretin in area, il cross basso del difensore è messo in corner con i piedi da Christensen. Proprio sull’angolo un rimpallo fa arrivare palla in area piccola, Ghiglione rinvia addosso a Lasagna. Al 26′ Simic resta a terra per uno scontro aereo in area con Cerri e ha bisogno dell’intervento dei medici. Anche Breda ricorre alla panchina: Reine-Adelaide rileva Verde. Al 37′ lascia il campo uno sfinito Zuccon, dentro Girelli. Doppio cambio per Longo: fuori Favasuli e Lasagna, dentro Pereiro e Favilli. Brivido al 3′ di recupero per Christensen che vede finire alto il colpo di testa di Novakovich; l’ex Frosinone era però in offside. In pieno recupero entrano anche Njoh e Tongya per Corazza ed Amatucci. Finisce 0-0 dopo 5′ di extratime.