Avellino-Salerno, asse caldissimo per Di Tacchio e Migliorini: tutte le evoluzioni

L’asse è di quelli caldissimi. E si gioca sulla rotta Roma-Avellino-Salerno. Nella Capitale, domani pomeriggio, si decide il futuro del club irpino. E l’ottimismo delle scorse ore è stato in parte smorzato da ansie e preoccupazioni che accompagneranno il lupo nella partita più importante.

Dal cui risultato dipende buona parte del mercato della Salernitana. Come raccontato nei dettagli nei giorni scorsi, il club granata ha le antenne ben dritte su Marco Migliorini e Francesco Di Tacchio, rispettivamente centrale difensivo e play basso in forza ai biancoverdi e che domani, a quest’ora, potrebbero ritrovarsi svincolati.

Cosi fosse, la Salernitana uscirebbe ufficialmente allo scoperto, cosa che non ha fatto in questi giorni per una questione di rispetto nei confronti della società biancoverde. Dunque, “saltasse” l’Avellino ci sarebbero ottime possibilità di vedere sia Di Tacchio sia Migliorini vestire la maglia granata nella prossima stagione.

Ma cosa è successo negli ultimi due giorni? Per gradi, partendo da Migliorini. Che, nelle scorse ore, ha incontrato il proprio agente per discutere in maniera approfondita delle offerte giunte sul tavolo. E quella della Salernitana sarebbe assai gradita: tre anni di contratto e quasi 200mila euro al calciatore, bonus compresi.

Capitolo Di Tacchio. La visita di Mario Giuffredi all’Arechi non è passata inosservata, anzi. Come non è passato inosservato il fitto colloquio con il diesse granata. Sul tavolo il futuro del mediano di Bari, dotato di quella qualità e quella fisicità  che Colantuono cerca con veemenza. Con l’Avellino ha altri tre anni a cifre che si aggirano sui 200mila euro. Sembra anche superfluo sottolineare come la società granata dovrà mettere sul piatto almeno lo stesso contratto.

Da domani pomeriggio si può entrare nel vivo. E se l’Avellino dovesse malauguratamente “venire a mancare”, l’assalto sarebbe già pianificato nei minimi dettagli.