Arechi 2.0: verifiche ribassi, poi l’ok Arus. Con Milan anche i designer di PalaSalerno e Stadium

Ultimi step prima dell’assegnazione definitiva della progettazione della ristrutturazione generale dello stadio Arechi alla Milan Ingegneria. La società con sede a Milano e Venezia dell’ingegnere omonimo dell’Ad della Salernitana è infatti risultata quella con il punteggio più alto tra le concorrenti (clicca qui per leggere l’articolo) ma prima di poter cantare definitivamente vittoria deve attendere i necessari tempi burocratici e le verifiche da parte dell’Arus.

Le pratiche

Si tratta di mere formalità: ora è il turno delle verifiche sul ribasso proposto dalla prima in graduatoria (cifra ancora top secret) e nel giro di massimo due settimane potrebbe esserci la proposta di aggiudicazione, con annessi tempi tecnici da attendere – circa trenta giorni – per eventuali ricorsi delle aziende sconfitte. Solo in seguito sarà possibile stipulare il contratto (entro due mesi dall’assegnazione). Dunque, probabilmente soltanto a maggio inoltrato sarà possibile iniziare a “squadrare il foglio”. Si è atteso qualche giorno in più perché l’ente appaltatore ha avviato una rapida procedura di soccorso istruttorio su sollecitazione di uno dei candidati di Area Progetto Associati in merito a verifiche più approfondite: il Rup del procedimento, Pietro Delle Donne, ha valutato soddisfacenti cinque giorni fa le integrazioni di documentazione fatte da Milan Ingegneria che adesso attende l’ultima verifica sull’offerta economica.

I concorrenti alle spalle e le collaborazioni prestigiose

Erano sei in origine le candidature per vincere il bando di progettazione per un totale di circa 1,5 milioni come compenso base, al netto dei ribassi. Oltre a Milan Ingegneria hanno partecipato anche Studio Schiattarella e Associati, Progetto Cmr, Sintagma Srl, Area Progetto Associati – Ing. Marco Balducci e Roberto Regni e Structura Engineering. Se gli esiti delle ultime verifiche dell’Arus saranno positivi, Milan Ingegneria sarà decretata ufficialmente vincitrice e si avvarrà della collaborazione dello Studio Geologico Associato Gianvito Graziano e Monica Masi, di Ep&S – Scarl Consorzio Stabile, dell’architetto Alessandro Zoppini e di Gau Arena. Quest’ultima società di designer ha già il Comune di Salerno come cliente, visto che si è aggiudicata la progettazione del nuovo PalaSalerno. Ha una particolare predilezione per l’impiantistica sportiva: nel suo portfolio clienti figurano anche la Juventus (per il disegno architettonico e coordinamento generale dello Stadium ma anche per la progettazione del centro sportivo di Vinovo), Bologna (restyling del training center di Casteldebole e quello dello stadio Dall’Ara in cantiere), Napoli (progetto ristrutturazione dello stadio Maradona-San Paolo commissionato da De Laurentiis), Roma (progetto nuovo stadio intitolato a Franco Sensi), Palermo (nuovo stadio Barbera) e finanche Avellino con l’idea del nuovo Partenio-Lombardi.