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Amarcord Dobrijevic: “Quella sera col Livorno fu stupenda. Ora mi diverto coi bambini… e litigo coi genitori”

di
Mario Ruggiero
- 31 Ottobre 2018 alle 13:00

Scocca il giorno di Salernitana – Livorno. Ed uno dei protagonisti passati di questa sfida è sicuramente Milos Dobrijevic, terzino destro serbo classe 1980 che il 28 settembre 2002 realizzò a rete del momentaneo 2-0 per i granata. La sfida terminò con il punteggio di 2-1 con il rigore segnato a tempo ormai scaduto da Igor Protti. “Feci il mio primo ed unico goal in granata proprio contro il Livorno nella seconda gara disputata. Quella sera fu stupendo. A Salerno sono stato non bene ma benissimo. Purtroppo giocai poco, questo è l’unico rimpianto. Ero felice di indossare il granata. Zeman mi volle, peccato sia andato via subito perché mi apprezzava. Correvo tanto, ero giovane. Purtroppo non parlavo bene la lingua ed era difficile comunicare. Se tornassi indietro non farei la stessa scelta con la stessa testa ma venivo dalla guerra, da Belgrado, dove stavamo venendo fuori da anni molto difficili”. Così l’ex calciatore serbo ai microfoni di Radio Alfa, ricordando l’esperienza con la maglia della Bersagliera, a cui seguirono anni al Pisa, alla Massese e al Poggibonsi.

Il presente di Dobrijevic è in Italia: “Seguo le partite, vivo in Italia e ho due bambini. Sono rimasto nel calcio ma non a livello professionistico. Alleno una squadra dei pulcini. Litigo con i genitori e mi diverto con i bambini. I genitori li stressano da sin da piccoli e in questo modo non riescono poi a divertirsi. I genitori devono fare i genitori, al resto ci pensano insegnanti ed allenatori”.

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