Alla ricerca della qualità: Djuricic costoso, Yazici solo con una partenza

Con gli addii soprattutto di Ederson, ma anche di Kastanos e Obi, il centrocampo della Salernitana può contare solo sulle certezze Bohinen, Mamadou Coulibaly e Lassana Coulibaly. Morgan De Sanctis è al lavoro per piazzare almeno due colpi ed i nomi in cima alla lista sono già noti: Filip Djuricic e Yusuf Yazici. Il ds è in trattativa con gli entourage di entrambi.

Il centrocampista serbo si è svincolato dal Sassuolo ed è senza contratto. Nell’ultima stagione in Emilia ha trovato però poco spazio, complice l’esplosione di Raspadori e qualche problema fisico (12 presenze, 2 gol e 1 assist); decisamente meglio era andata con Roberto De Zerbi alla guida nell’annata 2020/21. Nicola apprezza molto il profilo dell’ex Sampdoria, ma il costo dell’operazione è lo scoglio più grande. C’è da definire l’ingaggio con il suo procuratore (che gestisce anche Nicola e Gagliolo) e la proposta della Salernitana però non collima al momento con la richiesta del calciatore. Il club granata ha offerto infatti una cifra che supera di poco il milione, ma Djuricic chiede praticamente il doppio. A questi costi l’operazione – con un giocatore di trent’anni, peraltro – non è fattibile. Più si andrà avanti e più potrebbero fisiologicamente calare le pretese del giocatore, anche se la Salernitana ha fretta e non può permettersi di aspettare più di tanto.

Il sogno resta sempre il classe 1997 Yusuf Yazici, per il quale Morgan De Sanctis spera di poter accelerare presto. Il nodo è ovviamente lo status da extracomunitario del Nazionale turco (39 gettoni e 2 gol): la Salernitana avrebbe bisogno di liberare uno slot, cedendo verso l’estero (o con rescissione) il brasiliano Mikael che è il maggior indiziato. Nei giorni scorsi De Sanctis ha incontrato l’agente del giocatore: la soluzione più probabile sembra essere una cessione in prestito all’estero, con la Salernitana che pagherebbe parte dell’ingaggio. In quel caso, anche l’ingrasso dell’extracomunitario al suo posto (Yazici, per l’appunto?) dovrà essere fatto in prestito. I contatti col Lille proseguono. L’approdo di uno dei due o magari di entrambi potrebbe anche spingere Davide Nicola ad una leggera variazione tattica, con l’inserimento del trequartista e il passaggio quindi al 3-4-1-2. Dietro le punte sia il serbo che il turco potrebbero trovare la posizione ideale, Nicola ha già fatto prove del genere in ritiro, con Ribery in quella posizione.