Album figurine Sentimento Granata: sotto l’albero ecco le nuove bustine

Sono oltre cento pagine di emozioni multisensoriali. Per gli occhi e per l’olfatto, con quell’odore di carta che ricorda infanzia e adolescenza di chi – appassionati di calcio e non – almeno una volta ha collezionato figurine. Tatto, vista e… udito, con la realtà aumentata dei contenuti nella sezione coreografie e gol memorabili. Una settimana fa veniva presentato al pubblico Sentimento Granata, l’album di figurine interamente dedicato al centenario della Salernitana di cui si è diffusamente parlato in questi giorni, soprattutto sui social.

L’azienda Creatiwa che ha ideato e prodotto la raccolta – in vendita in edizione speciale natalizia, compreso il cofanetto di 50 bustine e la bag con il cavalluccio marino al costo di 29,90 € (39,90 € invece ricevendolo direttamente a casa) – ha provveduto a rimediare ai refusi delle prime uscite a tempi record ed è pronta a distribuire gratuitamente le bustine contenenti le figurine corrette e manchette adesive per la correzione delle imperfezioni sull’album. Nelle prossime ore dovrebbero essere comunicate le modalità.

Soffermandosi a sfogliare le pagine dell’album, però, risalta anche altro. Perché Sentimento Granata non è solo una raccolta di figurine, ma incarna in modo semplice e allo stesso tempo innovativo la centenaria storia granata in un percorso che non è scandito dagli anni, ma da uomini, pregi, gol, scenografie. Così, capita di trovare Domenico Mattioli accanto ad Aniello Aliberti, i due presidenti capaci di portare la Salernitana in massima serie. E ancora, Coda, Di Napoli, Ginestra, Di Vaio, Massagrande – solo per citarne alcuni – nella medesima pagina. Dal bianco e nero al colore, rigorosamente granata, attraverso anche l’app “Sentimento Granata” che consente di animare i contenuti stampati sui fermi immagine adesivi: scaricandola e inquadrando la figurina di un gol storico (da Vannucchi contro il Vicenza in Serie A, fino a quello del Partenio siglato da Minala), di una partita, di una scenografia (i dieci piani di morbidezza di Salernitana-Napoli o il “Because I’m happy” dell’ultima promozione in B), sullo schermo del proprio smartphone la pagina cartacea prende forma, riproducendone il video… come se fosse “stampato” su carta. Una raccolta, ma di ricordi. Di un bambino con il naso attaccato ad una pagina, che cerca “disperatamente” il mezzobusto che manca, scambiandolo con i compagni di banco. Tutti siamo stati bambini, ma ciò che è difficile è essere adulti – ricordandocene – per insegnare alle generazioni del  -domani, affinché sia sempre “di padre… in figlio”.