Akpa Akpro, caviglia fa crack: escluse fratture, lunedì esami per legamenti

AGGIORNAMENTO 19/1 ORE 8:30. Escluse fratture alla caviglia destra per Jean Daniel Akpa Akpro ma lo staff tecnico e sanitario della Salernitana non può tirare del tutto un sospiro di sollievo.

Il centrocampista è rimasto all’ospedale Villa Sofia di Palermo fino alle 4 del mattino per sottoporsi alla radiografia di rito che ha escluso fratture. Il giocatore però zoppica vistosamente: stamani è rientrato a Salerno con la squadra e terrà l’arto ad assoluto riposo fino al lunedì, quando è prevista una risonanza magnetica per sondare lo stato di tendini e legamenti. C’è una certa preoccupazione in tal senso: il timore è quello quantomeno di uno stiramento – se non una lesione – dei legamenti esterni e interni della caviglia, visto il movimento innaturale fatto dalla caviglia dell’ivoriano. Che, in ogni caso, non ha perso il proverbiale sorriso, dispensando ottimismo e generosità per i prossimi impegni. La Salernitana e Gregucci incrociano le dita e sperano che Akpa non debba stare fermo troppo a lungo.

PALERMO 18/1 ORE 23:50. La sinfonia, purtroppo, non è stata perfetta. Al 27’ del secondo tempo il violino ha mancato una nota e anche oggi le orecchie di Gregucci hanno fischiato. Akpa Akpro è andato a contrasto ma la sua caviglia ha fatto crack: subito mani nei capelli e la sensazione, dal campo, che la situazione fosse grave. Akpa Akpro è stato subito trasportato all’ospedale Villa Sofia, dove è arrivata la prima diagnosi: forte trauma contusivo distorsivo, si teme un lungo stop. Se ne era accorto Angelo Gregucci, che in sala stampa è apparso spaventato: “Potrei sbagliarmi, ma temo che Akpa ne avrà per un po’”. Naturalmente nei prossimi giorni si saprà con certezza l’entità dell’infortunio, soprattutto dopo aver ricevuto i risultati della radiografia. Ma dovessere essere lungo lo stop, la Salernitana è obbligata a rientrare anche sul mercato dei centrocampisti. Minala, al rientro in campo con la maglia del cavalluccio dopo oltre otto mesi, scala inevitabilmente gerarchie ma dovessero andare via, come è sempre più probabile, Odjer e Palumbo allora servono ulteriori rinforzi. Sperando che l’infortunio di Akpa si risolva solo con tanta paura e nessuna sosta all’infermeria. Che a casa granata non si svuota mai.