Affondo Simy: intesa col giocatore, da limare quella col Crotone

Nella giornata di oggi la Salernitana cercherà l’affondo decisivo per Nwankwo Simy. Virtualmente definito l’accordo con il calciatore e il suo entourage sulla base di un quadriennale a cifre non lontane da quelle attualmente percepite al Crotone (circa 650mila euro annui), con cui il nigeriano è in scadenza a giugno prossimo.

Incontro Fabiani-Ursino

Dalla fine dello scorso campionato, il club granata ha lavorato ai fianchi del giocatore e del sodalizio calabrese, che inizialmente aveva sparato altissimo per la cessione del centravanti, in grado l’anno scorso di siglare ben 20 gol in serie A. L’orientamento è chiaro: i rossoblu parlano con la Salernitana per perfezionare l’operazione. Ma il prezzo e le modalità sono attualmente ancora da definire. Da tempo Ursino – direttore sportivo dei pitagorici- ha aperto alla cessione di Simy, che vuole restare in Italia (ha rifiutato la proposta del Mallorca in Spagna) ed ovviamente non in cadetteria. La Salernitana può offrire un ruolo di primo piano al giocatore classe 1992, che ha dato l’assenso al passaggio in Campania. Nel giro di 36 ore dovrebbe esserci un incontro decisivo tra Fabiani e Ursino per trovare un accordo decisivo.

Cifre e modalità

Il Crotone chiede cash e subito, la Salernitana non può spendere ora è preferirebbe rimandare a gennaio l’esborso, avendo subito il giocatore. Un po’ come fatto con Coulibaly e l’Udinese (prestito con obbligo di riscatto al primo punto del girone di ritorno, nel caso del senegalese a 1,8 mln). Per Simy la cifra sarebbe chiaramente superiore e si aggirerebbe intorno ai 4,5 mln con possibilità di arrivare a 6 al raggiungimento di determinati bonus di prestazioni del singolo e di squadra. Castori aspetta il bomber, i tifosi pure. Djuric non sarà sacrificato, per ora: il bosniaco è in scadenza ma il Crotone non accetta parziali contropartite.