Abbandonata la pista Evander: priorità a difensore e attaccante

Dopo la cessione di Ederson all’Atalanta, i granata cercavano un altro fantasista di centrocampo in grado di sopperire all’assenza dell’ex numero 13. Da un brasiliano ad un altro, Evander da Silva Ferreira, era stato proposto all’entourage granata a più riprese con il giocatore che aveva aperto ad un trasferimento a Salerno. Dalla cifra del trasferimento ritenuta ritenuta troppo alta dalla Salernitana al famoso slot di extracomunitario, la trattativa ad oggi è definitivamente saltata con esito negativo.

Evander fuori dall’agenda granata

Tra i giocatori artefici, o che comunque hanno lasciato un segno positivo nell’agognata salvezza, c’è sicuramente quello di Ederson che dopo un tira e molla alla fine è volato in direzione Bergamo per vestire la maglia dell’Atalanta. Da subito Morgan De Sanctis ha cercato di colmare la fantasia e l’imprevedibilità del brasiliano di Campo Grande. Tra i profili opzionati c’è stato quello di Evander da Silva Ferreira, (foto in alto dal suo profilo Instagram) classe 1998 del Midtjylland con cui ha totalizzato 150 presenze e 40 reti. Centrocampista centrale capace anche di attaccare la profondità, Evander (brasiliano che occuperebbe lo slot da extracomunitario) aveva lanciato la possibilità di andare in un top club europeo o di provare un campionato diverso dopo la vittoria della Coppa di Danimarca con il suo Midtjylland. «Per calore e ambizione della piazza, avevamo consigliato il profilo di Evander all’entourage granata» racconta il suo intermediario che dal Vasco da Gama in Brasile lo ha portato in terra danese «ma le cifre dell’operazione hanno prima fermato la trattativa, poi la necessità di voler puntellare altri settori del campo, complice anche lo status di extracomunitario. Il giocatore era entusiasta della proposta ma purtroppo non ci sono stati più sviluppi ed è finita lì». La trattativa prevedeva il trasferimento a titolo definitivo intorno agli 8 milioni di euro con il giocatore che aveva chiesto circa 800mila euro di stipendio. Niente da fare e ora per Evander si è fatto vivo il Genoa ma soprattutto il Galatasaray che ha messo sul piatto 10 milioni.

Slot extra-UE per l’attaccante?

Alla Salernitana manca un uomo d’area come aveva sottolineato anche Davide Nicola nella conferenza stampa post Udinese-Salernitana. L’addio di Djuric ha aperto una voragine senza protagonisti per il ruolo di attaccante-torre capace di far salire la squadra o essere pericoloso per le palle alte. Difficile che i granata puntino un extracomunitario per la difesa anche se il direttore sportivo granata è alla ricerca di un difensore, magari un jolly capace di giocare come braccetto di destra o centrale nei tre, con caratteristiche valide per impostare e già pronto ai novanta minuti. Altamente probabile, invece, per la batteria offensiva. Artem Dovbyk del Dnipro-1 è sempre il nome osservato con interesse ma la Salernitana deve fare presto a formulare una nuova offerta (prestito oneroso e diritto di riscatto) visto che il club ucraino vuole cedere l’attaccante soltanto a titolo definitivo e chiede 12 milioni. Sul 25enne c’è sempre la concorrenza del Torino in Italia, del Nottingham Forest in Premier League e dell’Augsburg in Bundesliga.