Connect with us

News

Zanetti senza rancori: “Non è una rivalsa per la passata stagione. Ci godiamo questa salvezza”

L’Empoli batte la Salernitana e vola a +11 dallo Spezia a 4 giornate dalla fine. In sala stampa il trainer dei toscani, Paolo Zanetti non vuole sentir parlare di vendetta rispetto alla retrocessione del passato torneo con il Venezia, quando fu esonerato in concomitanza con la rimonta della Salernitana: “No, non credo. Ogni stagione è un’esperienza per un allenatore giovane, quando si è a questi livelli gli equilibri sono molto sottili. Noi abbiamo accelerato quando è stato necessario, i punti raccolti sono stati tanti. La bravura di quest’anno è stata superare le difficoltà; queste due partite con Bologna e Salernitana sono una quasi impresa per noi. E voglio dedicare questo distacco di 11 punti a tutti i miei ragazzi. Ci troviamo a +11 sulla zona retrocessione meritatamente, la punta della montagna da scalare la vediamo, manca veramente poco. Complimenti ai ragazzi, dietro le vittorie c’è sempre tanto sacrificio e abbiamo messo da parte il malumore delle scorse settimane quando non riuscivamo a esprimerci per come sapevamo”.

Secondo Zanetti: “Questo è un gruppo che ha tutto per arrivare all’obiettivo, ha voglia di sacrificarsi, di lottare su ogni pallone. C’è sacrificio, c’è voglia di rivalsa e tutti noi volevamo fare qualcosa di importante. Quando arrivano le difficoltà se non ci sono questi valori poi è complicato venirne fuori. I ragazzi hanno messo da parte la paura e hanno giocato a pallone mettendo in campo quanto provato con grande aggressività. Abbiamo fatto una partita di alto livello contro una squadra che non è venuta a speculare sul risultato. Il segreto è stato dare continuità al secondo tempo contro il Bologna”.

Sull’autore del secondo gol: “Caputo? Ci ho messo la faccia tante volte e lui mi ha ripagato. Ha fatto uno dei gol più importanti della stagione. Abbiamo fermato Dia di squadra, le distanze tra i reparti erano perfette, l’aggressività sul portatore a livelli massimi, non abbiamo concesso spazi. I due centrali difensivi sono stati fantastici”

In chiusura: “Adesso ho bisogno di riposare, in questi 15 giorni mi sono sfondato di motivazioni, notti insonni. Quando si fa questo lavoro è difficile fare progetti troppo a lungo termine. Quando le cose non vanno bene spesso si scarica l’allenatore, i ragazzi invece sono stati fantastici e non mi hanno mai fatto mancare fiducia, hanno chiesto aiuto a me ed è stata la più grossa soddisfazione di quest’anno”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News