Weekend granata in prestito: Stewart ai playout in Serbia, Bonazzoli chiude in panchina

Insieme al termine della Serie A, che ha emanato tutti i suoi verdetti, terminano anche tutti i campionati in cui tutti i giocatori granata girati in prestito sono impegnati.

Partendo proprio dalla massima divisione italiana, perde 3-0 il Torino di Matteo Lovato in casa dell’Atalanta vincitrice dell’Europa League. Sconfitta dolce per i granata piemontesi, che grazie al pareggio del Napoli potrebbero approdare in Conference League, ma solo se la Fiorentina riuscisse a trionfare nella finale di quest’ultima il prossimo 29 maggio. Soltanto 13’ in campo per il difensore, che conclude la sua stagione con 26 presenze totali in Serie A. Osserva, invece, soltanto dalla panchina il suo Verona già salvo Federico Bonazzoli, che non partecipa all’ultima sfida casalinga giocata contro i neo campioni d’Italia dell’Inter, terminata con il risultato di 2-2. Il riscatto dell’attaccante non si verificherà. L’obbligo sarebbe scattato solamente in caso di raggiungimento della doppia cifra realizzativa del classe 1997 contemporaneamente al conseguimento della salvezza del club veneto, arrivata con un turno d’anticipo proprio all’Arechi. Finisce, dunque, con 3 gol ed un assist in soltanto 10 partite da titolare l’avventura dell’originario di Manerbio con la casacca gialloblù. Dall’1 luglio tornerà ad essere un giocatore della Salernitana con stipendio pesantissimo (2,9 milioni lordi, 1,5 netti) e una soluzione necessaria da trovare per il prosieguo.

In Serie B si conclude in semifinale playoff la cavalcata del Palermo di Mamadou Coulibaly, eliminato dal Venezia. Per il centrocampista la stagione però era terminata già con un mese d’anticipo, per via del guaio muscolare percepito al soleo destro, che per la terza volta lo aveva costretto a restare ai box. È ancora incerto il futuro del senegalese, che martoriato dagli infortuni ha concluso la sua annata con 19 presenze un gol ed un assist in cadetteria. Su di lui il club rosanero potrebbe esercitare il diritto di riscatto a 700mila euro ma non scatterà l’obbligo, previsto in caso di salto in massima divisione.

Volando all’estero, volge al termine anche il campionato serbo con un 1-1 tra lo Javor di Trivante Stewart e la sua contendente alla salvezza, lo Zeleznicar. Partito titolare, l’attaccante giamaicano è rimasto sul terreno di gioco fino al minuto 87, riuscendo a portare a casa soltanto un’ammonizione. Ora lo Javor, classificatosi tredicesimo, dovrà affrontare uno spareggio per decretare l’ultima retrocessa proprio contro lo Zeleznicar, arrivato quattordicesimo ad una lunghezza di distanza dalla formazione di Ivanjica.  Ultima partita di campionato anche per Dylan Bronn, che in Svizzera con il suo Servette ha battuto il Lugano 2-0, classificandosi al terzo posto in campionato: 90’ sul terreno di gioco per il difensore tunisino, arrivato a Ginevra a metà febbraio, che ora dovrà disputare soltanto la finale della Coppa di Svizzera nel prossimo weekend proprio contro il Lugano.